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PeopleSALUTE: LO STUDIO, MEDICINA PERSONALIZZATA? NO GRAZIE

25.10.07 - 17:50
SALUTE: LO STUDIO, MEDICINA PERSONALIZZATA? NO GRAZIE

Milano, 25 ott. (Adnkronos Salute) - La tanto decantata medicina del futuro, forte di cure personalizzate e farmaci 'su misura', lascia quantomeno perplesso il grande pubblico, spaventato da responsabilità e rischi. Lo rivela una ricerca presentata oggi a Londra in occasione dell'evento 'Genomics and Society: Today's Answers, Tomorrow's Questions', finanziato dall'Economic and Social Research Council (ESRC). A fotografare il pensiero del pubblico di fronte all'ipotesi di test genetici per prescrivere farmaci su misura o svilupparne di nuovi e personalizzati, è stato il team di Brian Wynne, direttore associato di Cesagen, uno dei tre centri di ricerca della rete ESRC presso le università di Lancaster e Cardiff (Gb).

I ricercatori si sono serviti di 14 focus group per indagare sulle opinioni di anziani, giovani e genitori di bambini piccoli in materia di genetica, ricerca e nuove frontiere della medicina. Rilevando, a sorpresa, forti preoccupazioni per le conseguenze pratiche della possibilità di scoprire - grazie a test genetici - di essere più esposti al rischio di sviluppare alcune malattie. O di individuare, grazie all'esame del Dna, i primi sintomi di una patologia. "Contrariamente a quanto si è scritto e detto sulla medicina personalizzata - spiega Wynne - la gente teme che queste opzioni, promesse dai ricercatori, potrebbero avere un impatto negativo sulla propria vita. Sente che potrebbero mettere tensione in famiglia e fra i parenti e, potenzialmente, portare alla stigmatizzazione".

Non solo, la gente teme che l'esito dei test genetici potrebbe limitare l'accesso a servizi chiave, come assicurazioni, forme di coperture mediche e "potenzialmente avere perfino un impatto sulle possibilità di impiego", aggiunge il ricercatore. Insomma, più che i vantaggi per la salute, dominano i timori per le ripercussioni pratiche. Non solo, secondo gli intervistati lo status socio-economico dei singoli potrebbe giocare un ruolo importante nell'accesso a determinati trattamenti innovativi, o a modifiche dello stile di vita suggeriti dai risultati dei test genetici. In pratica, la medicina personalizzata tanto 'sbandierata' da camici bianchi e ricercatori alla fine potrebbe essere non per tutti, ma solo per alcuni.

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