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Roma, 4 ott. (Adnkronos Salute) - ''I nostri ragazzi hanno bisogno non della pillola del giorno dopo, ma di una forte educazione alla salute''. Parola del ministro della Salute, Livia Turco, intervenuta alla trasmissione 'Le storie - Diario italiano', su Rai3.
''Se mi si chiede - afferma rispondendo sulla difficoltà di avere il contraccettivo d'emergenza nel nostro Paese - di promuovere la diffusione della pillola del giorno dopo, non ho nulla in contrario, ma non mi sembra questa la priorità. La priorità è che le ragazze trovino un consultorio che dia loro le informazioni utili''.
L'esempio della Francia, dove negli ambulatori scolastici viene distribuita su richiesta la pillola del giorno, per il ministro ''non è grande informazione ed educazione alla salute''. Direzione verso cui va l'Italia. ''Con il ministro dell'Istruzione Giuseppe Fioroni - ricorda la Turco - abbiamo previsto l'ora di educazione alla salute nelle scuole, che vuole potenziare aspetti informativi di sostegno alla relazionalità. Oltre a prevenzione e contraccezione, i giovani hanno bisogno anche di un alfabeto affettivo'', sottolinea il ministro.
