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20.06.07 - 19:50
MALATTIE RARE: DALLA CAROTA UNA SPERANZA CONTRO MORBO DI GAUCHER

Roma, 20 giu. (Adnkronos Salute) - Cellule di carota per curare il morbo di Gaucher, una rara patologia ereditaria dovuta alla mancanza di un enzima (la beta-glucosidasi), che colpisce fegato e milza causandone l’ingrossamento e ostacolandone il corretto funzionamento.

La nuova speranza per i malati, che a breve verrà sperimentata sull'uomo, è stata illustrata oggi all’università di Verona in occasione del secondo congresso mondiale su 'Vaccini e anticorpi prodotti in pianta', che ha visto riuniti 150 delegati provenienti da centri di ricerca, aziende e università di tutto il mondo per discutere sui nuovi risultati ottenuti dal 'Molecolar Farming'.

E cioè un nuovo metodo di ricerca biotecnologica che prevede l’utilizzo di sistemi vegetali - più convenienti rispetto a quelli convenzionali, basati su colture di cellule batteriche e di mammifero - per la produzione di molecole farmaceutiche, in particolare vaccini e anticorpi.

"Attualmente - ha dichiarato la ricercatrice israeliana Einat Almon - l’unica cura disponibile per la malattia di Gaucher è prodotta da un’azienda di Boston che utilizza cellule di mammifero. Utilizzando invece cellule di carota, noi siamo riusciti a produrre enzimi molto simili che dovrebbero avere gli stessi effetti curativi. A metà autunno inizieremo la sperimentazione sull’uomo".

Mario Pezzotti, coordinatore del congresso e docente di Genetica agraria nella Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali dell’università di Verona, prevede che proprio la sperimentazione sull’uomo potrebbe essere il tema centrale del prossimo congresso mondiale: "Dopo l’edizione di Praga nel 2005 - dice - siamo lieti di aver potuto ospitare il secondo incontro qui a Verona. Speriamo di ripetere l’esperienza con la prossima edizione in cui, finalmente, potremo discutere dei progressi ottenuti nella fase conclusiva dei test sull’uomo".

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