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TioDonna ErosManuale della erotica intelligente - Meno democrazia, più egoismo con un pizzico di gelosia.

12.02.07 - 06:19
Il desiderio ha bisogno di mistero, la passione di contrasti, la seduzione di sottili manipolazioni... per poter uscire dall’erotismo addomesticato. Consigli da Esther Perel nel suo ultimo libro ”L’intelligenza erotica. Riconciliare erotismo e quotidianità”.
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Manuale della erotica intelligente - Meno democrazia, più egoismo con un pizzico di gelosia.
Il desiderio ha bisogno di mistero, la passione di contrasti, la seduzione di sottili manipolazioni... per poter uscire dall’erotismo addomesticato. Consigli da Esther Perel nel suo ultimo libro ”L’intelligenza erotica. Riconciliare erotismo e quotidianità”.
Milano - È stata Esther Perel in persona a presentare la versione italiana del suo libro: “Mating in Captivity”, accoppiarsi in prigionia. Ma è il titolo originale che rendo molto più il messaggio della scrittrice: La stabilità amorosa è la tomba del sesso.

"Ho messo nel libro la mia esperienza come psicoterapeuta. Qui non si parla di coppie in crisi, ma di persone felici della loro relazione che però, dopo alcuni anni, sperimentano un crollo del desiderio. Io suggerisco i metodi per tornare a desiderare di ciò che si ha già." ha spiegato l'autrice Esther Perel durante la presentazione del libro. Secondo le sue esperienze da terapeuta una relazione monogama porta inevitabilmente, fatalmente, al calo del desiderio. La sicurezza sentimentale si paga in svalutazione erotica.

Per fuggire dalla routine divano-tv-sonno ecco il suo mix dell’erotismo intelligente:


Meno intimità:
rafforza l'amore ma uccide l'attrazione fisica. "Una grande intimità emotiva è spesso accompagnata da un calo del desiderio sessuale. Questo accade perché molte coppie confondono l'amore con la fusione totale. L'erotismo invece richiede separatezza: nasce nello spazio fra sé e l'altro. Per cui, tornate a coltivare i vostri spazi al di fuori della coppia per potervi ritrovare dopo con più intensità".

Meno democrazia in camera da letto:
"Sono convinta che l'enfasi su un sesso paritario, purgato di ogni espressione di potere, aggressione e trasgressione, sia antitetico al desiderio erotico tanto per le donne quanto per gli uomini. Il desiderio sessuale non è politicamente corretto: è un dato di fatto!".

Più fantasia:
"Le fantasie sessuali hanno il potere quasi magico di guarire e rinnovare. Non sono una compensazione per nevrotici o perversi; fanno parte della nostra vita. Proviamo a proporre e realizzare qualcuna delle nostre fantasie, senza averne paura. Non è ciò che vogliamo nella realtà, solo un palcoscenico sul quale giocare".


Più egoismo e meno scrupoli:
"Dobbiamo essere capaci di un momentaneo egoismo per essere eroticamente legati. Coltivare una sana mancanza di scrupoli è una soluzione ai problemi di desiderio. Perché è un'esperienza di fiducia rara riuscire a lasciarsi andare completamente senza rimorso o ansia, sapendo che la nostra relazione è abbastanza forte da sopportare anche i nostri lati più oscuri o disinibiti".

La gelosia aiuta:
"La grande illusione della coppia fissa è che crediamo che i nostri partner ci appartengano. In realtà la loro vera essenza è quasi inafferrabile. Appena iniziamo a prendere atto di questo, mantenere vivo il desiderio diventa una possibilità reale. In fondo la vera regola è una sola: la passione è direttamente proporzionale alla quantità di incertezza che riusciamo a tollerare in un rapporto. Rinunciare a qualche sicurezza ci fa ritrovare un'intesa erotica che può essere domestica, ma non addomesticata".

Un libro scritto in maniera americana, brillante e provocatoria, capace di aiutare a capire lo stato delle cose per quanto riguarda amore e sessualità nella società occidentale odierna. Con competenza ma senza tecnicismi, con capacità affabulatoria e uno sguardo originale, la Perel svela i segreti dell'equilibrio fra passione e legami, legami affettivi e dinamiche erotiche.

“L' intelligenza erotica. Riconcilare erotismo e quotidianità“ di Esther Perel, Ponte alle Grazie, gennaio 2007.

BieN

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