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PeopleSALUTE: BOOM DI TINTURE PER LUI - RISCHI CADUTA TEMPORANEA E ALLERGIE

15.09.06 - 13:30
SALUTE: BOOM DI TINTURE PER LUI - RISCHI CADUTA TEMPORANEA E ALLERGIE

Roma, 15 set. (Adnkronos Salute) - Chiome ramate, biondo platino o corvine con l’aiuto della cosmesi anche per lui. E con il rischio di reazioni allergiche e caduta dei capelli, massiccia anche se per fortuna solo temporanea. “Sempre più uomini, anche in Italia, si lasciano conquistare dalle tinture per capelli. Nel caso dei giovanissimi spesso si tratta di scelte trasgressive, che abbinano a tagli radicali, come creste e dreadlock, anche colori accesi, e vogliono essere segno di appartenenza a un gruppo. Ma i più ‘tinti’ sono gli adulti, quelli che chiamo gerontohippy”, spiega Torello Lotti, docente di dermatologia dell’Università di Firenze. “Uomini dai 50 ai 70 anni e più - precisa all’ADNKRONOS SALUTE - che non si arrendono all’idea dell’età che avanza. E scelgono di coprire i capelli bianchi o grigi con colori anche sgargianti e chiaramente ‘artificiali’”.

Una scelta di vip, giornalisti e politici, ma anche persone normali, “che non cercano più di celare il ‘ritocco’, ma anzi lo sfoggiano come una sorta di ‘sfida’”. Un atteggiamento che, secondo il dermatologo, evidenzia il rifiuto di invecchiare, quasi una sindrome di Peter Pan. “Se oggi sul mercato sono presenti molti prodotti per lui, alcuni possono presentare qualche problema. Quasi in tutte le colorazioni, eccetto il biondo platino, sono contenute alcune sostanze - fra cui soprattutto la parafenilendiamina - a rischio allergia. Per questo occorre effettuare piccole prove prima di tingersi. Il fatto è che, una volta diventati allergici a questa sostanza, non basta rinunciare alle tinture: può scatenarsi una reazione incrociata e si rischia di diventare allergici anche ad alcuni antibiotici”.

Per questo motivo molti optano per le tinture vegetali. “Soprattutto l’hennè: non è poi così raro vedere uomini di mezza età con chiome dai riflessi ramati. Ma oltre a questa sostanza naturale - prosegue Lotti - si è tentato di usare anche altre colorazioni ‘vegetali’ per lui - dice il dermatologo - Occhio però: da uno studio condotto da una mia laureanda sui prodotti in commercio, abbiamo visto che spesso queste tinture vegetali contengono sostanze ‘cugine’, simili a quella incriminata”. Insomma, il rischio allergia specie per i soggetti più sensibili, è in agguato.

Come difendersi? Come prevede la legge, prima di applicare il prodotto sulla chioma è bene fare una prova su una porzione di pelle. C’è poi il ‘pericolo caduta’. “Se la tintura non influisce sull’alopecia androgenentica - aggiunge il medico - può però causare il telogen, una perdita dei capelli anche massiccia e improvvisa collegata a fattori diversi, come ad esempio lunghi viaggi in aereo”. La buona notizia è che si tratta di un fenomeno solo momentaneo, poi la situazione torna lentamente alla normalità.

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