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Roma, 18 mag. (Adnkronos Salute) - Pillola del giorno dopo senza ricetta e anche ai minorenni, abolendo, dunque, il vincolo della maggiore età per l’acquisto: “un provvedimento senza spese e da prendere subito”. A chiederlo al neoministro della Salute Livia Turco è l’Aduc, che avanza le prime richieste alla responsabile della sanità italiana. “Si tratta - scrive l’Aduc in una nota - di un metodo di contraccezione d'urgenza che potrebbe dare risultati che ognuno si auspica: la diminuzione degli aborti. Soprattutto per quelle due categorie che, a differenza del trend generale di diminuzione del ricorso all’interruzione di gravidanza, il fenomeno è in aumento: minorenni e immigrate. Per far sì che si arrivi a livelli più accettabili di una sessualità responsabile - puntualizza l’Aduc - sicuramente ci vorranno politiche più articolate e meticolose che coinvolgano sia la donna che l’uomo, ma questo primo passo lo riteniamo fondamentale. In particolare, riconosce l’associazione di tutela dei consumatori, “sarebbe più auspicabile un miglior rapporto coi propri genitori (per le minorenni) e con le strutture sanitarie (per le minorenni e per le immigrate), ma in attesa che dall’auspicio si passi ad una realtà. Non possiamo assistere inerti - incalza l’Aduc - a un fenomeno in crescita che stride con la diffusione di un’informazione che arriva ovunque nella nostra vita, ma che evidentemente non scalfisce il pudore/timore culturale e sociale di queste donne. Poi - conclude la nota - bisognerà programmare distribuzioni e promozioni nelle scuole, nelle università e nei centri per gli immigrati, ma l'abolizione dell’obbligo della ricetta e della maggiore età sono il primo passo indispensabile. Per il ministro Turco si tratta di una semplice disposizione. Aspettiamo fiduciosi”. (Red-Ile/Adnkronos Salute)
