Cerca e trova immobili

PeopleAIDS: COPPIA GAY VERSO AZIONE LEGALE GOVERNO GB SU TERAPIA 'GIORNO DOPO'

19.12.05 - 20:10
AIDS: COPPIA GAY VERSO AZIONE LEGALE GOVERNO GB SU TERAPIA 'GIORNO DOPO'

Roma, 19 dic. (Adnkronos) - Una coppia omosessuale britannica è pronta a lanciare un'azione legale contro il governo inglese per migliorare l'accesso alla 'pillola del giorno dopo' per l'Hiv, ovvero una terapia a base di farmaci antiretrovirali in grado di ridurre il pericolo di infezione dopo un rapporto a rischio. Per essere più efficace, il trattamento dev'essere somministrato subito dopo l'esposizione al rischio di aver contratto il virus.

Ai due uomini, un 35enne e un 26enne del Sud-Est dell'Inghilterra, è stata assegnata l'assistenza giuridica per motivi di pubblico interesse. Al Governo britannico la coppia chiede di rispondere in tribunale della politica sulla profilassi da post-esposizione (Pep) da Hiv. Il Pep è infatti ordinariamente previsto per gli operatori del servizio sanitario 'incidentalmente' esposti all'infezione ed è inoltre disponibile per le vittime di stupri. In realtà, a seconda del singolo caso, può essere somministrata anche a chi si è esposto a un rischio di infezione consapevolmente, per esempio a causa di un rapporto a rischio.

Ma la coppia pronta a dichiarare guerra al governo britannico sostiene che questa opzione non è nota alla gente, né tantomeno ai camici bianchi. Anche i due ne ignoravano l'esistenza. Così, a causa di un preservativo rotto, uno ha finito per trasmettere all'altro il virus.

Per questo, la coppia sostiene la necessità di campagne di informazione che rendano la popolazione a conoscenza di questa opportunità terapeutica. I farmaci sono estremamente tossici e tra gli effetti collaterali vi sono nausea, emicrania, diarrea e vomito. "Ma la maggior parte delle persone - sottolinea Frances Swaine, il legale della coppia - preferirebbe fare i conti con questi disturbi piuttosto che fronteggiare il rischio di aver contratto l'Hiv". Il caso dovrebbe essere esaminato dall'Alta Corte nel corso del nuovo anno.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE