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TICINOIl regalo di Natale è l'alcool-tester, da gennaio norme più severe per l'alcool al volante

23.12.04 - 16:05
Foto d'archivio
Il regalo di Natale è l'alcool-tester, da gennaio norme più severe per l'alcool al volante

LUGANO - Ormai è solo una questione di giorni. A partire dal primo gennaio 2005  l'alcolemia massima consentita al volante sarà portata dallo 0.8 allo 0,5 per mille. Chi sgarrerà andrà incontro a sanzioni molto severe. Ma non è finita. La polizia potrà fra l'altro far sottoporre i conducenti a un test dell'alcol senza indizi di ebbrezza. Insomma si è aperta l'era dell'incubo al bicchiere di vino di troppo, tanto che negli ultimi mesi è iniziata la corsa all'acquisto dell'acool-tester, ovvero l'etilometro tascabile che indica il grado di presenza di alcool nell'alito.

Li vendono un po' ovunque e negli ultimi mesi - come ci hanno confermato alcuni distributori - stanno conoscendo un vero e proprio boom di vendite. Possono essere acquistati anche nei supermercati, nei distributori di benzina e soprattutto su Internet dove abbondano i siti in cui è possibile trovare i più diversi modelli. Renato Gazzola del Touring Club: "L'interesse è fortissimo, gli automobilisti ci chiedono continuamente dove possono acquistarli, ed è diventato uno dei regali di Natale più gettonato".
Un interesse quindi molto forte confermato anche da  Francesca Sala, assistente di direzione della Migros. "Nelle filiali Migros gli alcool-tester sono entrati in commercio a partire dal novembre del 2003. Fino ad oggi ne abbiamo venduti circa un migliaio. Il 23% della vendita si è concentrata nello scorso mese di novembre, quando abbiamo assistito ad un vero e proprio boom".

Ma c'è anche chi, come ad esempio il Touring Club Svizzero,  nutre qualche perplessità sulla reale efficacia di questi misuratori e sulla loro capacità di rilevare in maniera esatta quanto alcool abbia bevuto un automobilista. Renato Gazzola: "Sono misuratori indicativi, ma che non offrono certamente una valutazione scientifica dello stato di ebbrietà della persona. Molti di essi hanno costi molto bassi e sono poco attendibili. Il consiglio resta quello di mettersi al volante senza aver bevuto nemmeno un bicchiere".


Lo scopo della nuova legge
La nuova legge sull'acool al volante ha il preciso intento di diminuire gli incidenti causati dal consumo di alcolici. Ogni anno l'alcol al volante è la causa del 20 percento degli incidenti mortali, di più del 13 percento degli incidenti con feriti e del 9  percento di tutti gli incidenti registrati dalla polizia.

L'obiettivo della nuova legge è quello di ridurre almeno del 10% o del 15% il numero di morti.  Ogni anno sulle strade del nostro paese  perdono la vita  circa 500 persone, un  quinto dei decessi è per colpa di abuso di alcool. In Ticino su 3000 revoche annuali,  circa 600-700 riscontravano un abuso di alcool. Lo scorso anno abbiamo avuto sulle strade del nostro cantone 7.366 incidenti, tra cui 447 per colpa dell'alcool.

In sostanza tutte le persone con alcolemia superiore allo 0,5 per mille saranno considerate come inatte alla guida. A partire da questa soglia, un conducente non è infatti più in grado di reagire in modo corretto di fronte a situazioni inaspettate. Lo 0,5 per mille corrisponde a bere un bicchiere di vino o una birra.


Interventi della polizia
Silvano Stern, vice-capo della polizia stradale: "Per ora non è prevista un'intensificazione dei controlli, ma di certo con l a nuova legge avremo maggior possibilità di intervento. Finora intervenivamo solamente se denotavamo un comportamente sospetto dell'automobilista, come ad esempio uno che guidava a zig-zag, o che andava troppo lento, oppure causava un incidente. Da gennaio potremo fermare chiunque in qualsiasi momento e, oltre a chiedere i normali documenti, potremo sottoporre l'automobilista alla prova dell'alito. Una sitiazione che  probabilmente determinerà  un aumento delle constatazioni  di circolazione in stata di ebrietà".


Multe e punizioni
Chi è al volante di un veicolo con valori compresi tra lo 0,5 e lo 0,79 per mille ha raggiunto lo stato di ebrietà, tutti i conducenti che presentano invece dei valori superiori allo 0,8 per mille sono invece nella fascia ad elevato tasso di ebrietà.
Questa distinzione si ripercuote direttamente sulle sanzioni a danno dei conducenti ebbri. Chi viene sorpreso al volante con un tasso alcolemico entro il limite dello 0,79 per mille, è punito con l'arresto o la multa. Inoltre, se non ci sono precedenti riconducibili a multe disciplinari, le autorità amministrative ordinano un ammonimento; se invece negli ultimi due anni è già stata emanata una misura contro il conducente, gli viene revocata la licenza di condurre per almeno un mese.
Chi conduce un veicolo con un tasso alcolemico dello 0,8 per mille o più, commette un delitto per il quale è prevista la prigione o una multa con iscrizione nel casellario giudiziale. Inoltre, viene revocata la licenza di condurre per almeno tre mesi. Se negli ultimi cinque anni il colpevole è già stato sorpreso un volta ubriaco, deve consegnare la patente per almeno un anno. Se nell'arco di dieci anni viene fermato per la terza volta con un tasso alcolemico superiore allo 0,8 per mille, le autorità amministrative ordinano una revoca di sicurezza. Questo significa che la persona interessata non può più condurre un veicolo per un periodo indeterminato, in ogni caso per almeno due anni.

Capitolo a parte per chi fa uso di sostanze stupefacenti, per questi la legge parla chiara: "tolleranza zero". Qualora un conducente risultasse positivo all'analisi del sangue per una sostanza stupefacente, rischia 3 mesi di revoca della licenza di condurre  la denuncia al Ministero pubblico per reato  grave alle norme di circolazione.

Pene severe anche per chi ha l'abitudine di schiacciare troppo l'acceleratore. Per i recidici ad esempio la revoca della patente è prevista già con un superamento del limite  di 21 km/h nelle località, di 26 km/h al di fuori delle zone abitate e di 31 km/h in autostrada.
 

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