Altre vittime si sono fatte avanti nel frattempo.
NEW YORK - Harvey Weinstein è stato nuovamente incriminato da un gran giurì di New York per molestie sessuali. Lo ha annunciato la sostituta procuratore Nicole Blumberg in tribunale a Manhattan.
I termini dell'incriminazione sono per ora segreti e la procura intende presentare una mozione per consolidare tutti i capi d'accusa, legati a denunce di molestie fatte da altre donne che si sono fatte avanti nel frattempo, in una nuova incriminazione.
La prossima udienza del caso Weinstein a New York è il 18 settembre. L'ex boss di Miramax, la cui condanna a 23 anni di prigione è stata revocata in aprile per vizio di forma, non si è presentato oggi in aula.
Da qualche giorno è ricoverato in ospedale a Manhattan dove domenica è stato sottoposto a un intervento al cuore. «È quasi morto», ha detto il suo avvocato Arthur Aidala e una fonte del sito Deadline ha appreso che anche dopo l'intervento le condizioni dell'ex produttore «non sono buone».
Weinstein deve ancora scontare 16 anni di prigione per molestie a Los Angeles.