Justin Timberlake, arrestato lunedì notte, dovrà comparire in tribunale il prossimo 26 giugno.
NEW YORK - Guai in vista per Justin Timberlake. Emergono nuovi dettagli dell'arresto avvenuto a Sag Harbor, New York, durante la notte di lunedì 17 giugno per guida in stato di ebbrezza.
L'artista statunitense, che inizialmente si era rifiutato di sottoporsi all'alcol test, sarebbe risultato positivo anche a diversi tipi di droghe. È quanto anticipato dal sito “Perez Hilton” secondo cui il 43enne dovrà comparire in tribunale il prossimo 26 di giugno. «I suoi occhi erano rossi e non riusciva a reggersi in piedi», si legge nel rapporto di polizia.
Secondo indiscrezioni circolate sui media Usa Timberlake sarebbe risultato positivo a popper, cocaina, Truvada ed Mdma.