Il rapper torna a criticare la rockband: «Non vendono, non so chi li ascolti»
MILANO - Guè pare avere un conto in sospeso con i Maneskin. Già in passato il rapper se l’era presa con il gruppo rock che da anni ormai sta spopolando in tutto il mondo, soprattutto negli Stati Uniti, ma stavolta il suo attacco pare più duro e mirato.
Per Guè, infatti, il successo dei Maneskin non sarebbe davvero così grande. «Faranno anche i sold out degli show, ma non vendono i dischi - la critica del rapper ai Maneskin - . Non lo so chi li ascolti. Ma qualcuno in quale modo lo fa, perché fanno il tutto esaurito negli stadi». Guè non lo dice esplicitamente, ma dalle sue parole pare credere che il successo dei Maneskin sia costruito sull’immagine dei suoi fan più che dall’amore dei fan verso le loro canzoni. «Apro i social e vedo Angelina Jolie e la figlia al loro concerto - continua Guè -. E anche negli Stati Uniti hanno fatto concerti da tutto esaurito. Mi pare siano arrivati al sold out anche a New York al Madison Square Garden».
Per il rapper la vera sfida per la musica italiana sarebbe un’altra. «Loro cantano in inglese con musica rock - conclude l’artista -. Immagina invece un rapper italiano che rappa in inglese. Quella sarebbe proprio un’altra storia. Se ho provato? Sì ma giusto per gioco».