VIPCarla Bruni: «Senza controlli annuali non avrei più un seno»

PARIGI - Salvata dalla prevenzione: Carla Bruni racconta come procede il suo percorso di guarigione dal tumore al seno scoperto quattro anni fa e lo fa ricordando quanto sia stato importante per lei sottoporsi ogni anno a una mammografia di controllo. La top model ripercorre il suo rapporto con la malattia in un video realizzato per la campagna di sensibilizzazione sulla prevenzione del cancro al seno in collaborazione con l’Institut du Sein - Cancérologie di Parigi: nel filmato la Bruni tiene in mano dei grandi cartelli, su cui sono scritte le tappe del suo percorso terapeutico.

«4 anni fa mi è stato diagnosticato un cancro al seno - si legge -. Intervento chirurgico, radioterapia, terapia ormonale, seguo il solito percorso per curare questo tipo di tumore». Più avanti la Bruni ricorda di essere stata fortunata nella diagnosi, ma sottolinea anche di essersi andata a cercare quella fortuna, grazie controlli annuali al seno. «Ho avuto fortuna: il mio cancro non era ancora aggressivo - si legge su un altro cartello tenuto dalla top model -. Perché questo cancro non era aggressivo? Semplicemente perché non ha avuto il tempo di diventarlo... Infatti ogni anno, nella stessa data, faccio una mammografia».

Senza prevenzione e controlli, il suo stato di salute avrebbe potuto essere assai diverso. «Se non avessi fatto questa mammografia ogni anno, oggi non avrei più il mio seno sinistro», spiega la Bruni, che invita poi le donne ad agire prima che sia troppo tardi. «Se vi scrivo queste parole è per trasmettervi un solo messaggio - conclude la Bruni -. Ma un messaggio fondamentale per tutte le donne che mi leggeranno: fate le vostre mammografie. Fatele ogni anno. Le vostre vite dipendono da questo».