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L’attore ha parlato delle difficoltà legate al suo ultimo ruolo
ROMA - Aumentare di peso o dimagrire drasticamente è una dote sempre più richiesta ai grandi attori, ma non tutti riescono a gestire il proprio corpo con la stessa facilità di Christian Bale, la star hollywoodiana passato da ruoli come “L’uomo senza sonno”, in cui pesava poco più di 40 kg, all’essere una montagna di muscoli nella trilogia del Batman di Christopher Nolan.
Edoardo Leo lo ha raccontato bene al Messaggero, spiegando come e perché abbia deciso di aumentare di 22 kg per interpretare il suo ultimo film, “Non sono quello che sono”, ma anche le successive difficoltà per ritrovare la sua forma “standard”. «Volevo liberarmi dall’immagine del bel ragazzo con le spalle larghe che fa le foto glamour con lo smoking, volevo disintegrarla - ha dichiarato Leo - Ci sono voluti tre mesi e qualcosa. Prendere 22 chili è stato bellissimo. Ho mangiato pasta a pranzo e cena tutti i giorni. Per perderli se n’è andato un anno, un inferno». Un’altalena che è costata all’attore e regista una grande fatica. «La trasformazione fa parte del mio mestiere», ha aggiunto l’attore. «È bello diventare un altro. Psicologicamente è stato faticoso e doloroso, ma rivedendomi non mi sono riconosciuto, quindi è andata bene».
Il film ha un risvolto tragico: secondo Leo la trasformazione fisica era assolutamente necessaria. «L’etichetta del bello e simpatico se la ritrovano addosso tutti quelli che hanno successo inevitabilmente. Non voglio restare confinato nel recinto dorato delle commedie che, sia chiaro, continuo ad amare», ha spiegato l’attore e regista romano.
