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POLONIA Il rapper Meek Mill ha partecipato alla "Marcia dei vivi"

24.04.23 - 14:30
La notizia della visita di Mill è rimbalzata un po' ovunque, anche a causa dell'aumento dei commenti a carattere antisemita negli USA
IMAGO
Il rapper Meek Mill ha partecipato alla "Marcia dei vivi"
La notizia della visita di Mill è rimbalzata un po' ovunque, anche a causa dell'aumento dei commenti a carattere antisemita negli USA

AUSCHWITZ / BIRKENAU - Il musicista afroamericano Meek Mill si è recato in Polonia per partecipare alla "Marcia dei vivi" della scorsa settimana, una camminata commemorativa di tre chilometri che dal campo di concentramento di Auschwitz termina a Birkenau. Una manifestazione accompagnata da canti, preghiere e striscioni contro l'antisemitismo.

La marcia rende omaggio a oltre un milione e mezzo di persone morte ad Auschwitz e Birkenau: soprattutto ebrei, ma anche prigionieri politici, disabili e omosessuali. La notizia della visita di Mill è rimbalzata un po' ovunque, anche a causa dell'aumento dei commenti a carattere antisemita negli Stati Uniti.  

«Sono a favore di qualsiasi cosa che condanni il razzismo. Ora che sono stato istruito, diffonderò la parola alle persone della mia cultura», ha detto Mill alla CNN, specificando di aver percepito «terrore e dolore» durante la visita: «È qualcosa che non si può spiegare», ha aggiunto. 

Mill è stato raggiunto ad Auschwitz dal suo amico Robert Kraft, proprietario dei New England Patriots e della Fondazione per la Lotta all'Antisemitismo: «È importante per me sostenere Robert. Ha imparato dal mio stile di vita. Ha conosciuto la mia cultura, le mie origini, il mio background».

I due si sono conosciuti poco dopo che Mill è stato rilasciato dal carcere nel 2018 dopo essere stato condannato - all'età di 19 anni - da due a quattro anni per crimini legati allo spaccio di droga e di armi. Parlando di Mill, Kraft ha detto alla CNN: «È un uomo sensibile che ha vissuto situazioni difficili. Credo che per lui sia importante capire la cultura del nostro popolo, quello che abbiamo passato. Quando le persone odiano, le esperienze sono simili». 

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