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Il decesso del cucciolo è sopraggiunto a due anni esatti da quello del papà dell'attore
LOS ANGELES - «È morto mentre lo tenevo tra le braccia». Cosi Russel Crowe racconta il momento in cui il suo cagnolino Louis The Papillion ha smesso di respirare. Colpito da un camion è spirato a esattamente due anni di distanza dalla morte del papà dell'attore.
Louis aveva 16 mesi. «Era piccolo, audace e coraggioso. Mi ha colpito dritto al cuore». Queste le parole che Russel Crowe ha dedicato al suo amico a quattro zampe in un post su Twitter. «Abbiamo cercato di portarlo dal veterinario, ma è morto tra le mie braccia, mentre gli dicevo quanto affetto provavo per lui».
Il 20 marzo del 2021 Russel perdeva il suo papà Alexander Crowe.
