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Tre uomini hanno preso d'assalto l'abitazione di Bergamo del cantautore, atteso tra pochi giorni a Sanremo
BERGAMO - Roby Facchinetti è stato vittima di una rapina nella sua villa di Bergamo pochi giorni fa. Lo riferisce il Corriere della Sera.
Era la tarda serata di domenica quando il cantautore 78enne, atteso tra pochi giorni dalla reunion dei Pooh sul palco del Festival di Sanremo, si sarebbe trovato davanti tre malviventi vestiti di scuro e il volto celato dai passamontagna. Pistole in pugno, hanno sottratto gioielli e altri oggetti di valore. In quel momento in casa c'erano, oltre a Roby, la moglie Giovanna e il figlio Roberto. Non è chiara l'entità del bottino.
Per ora sono poche le informazioni trapelati dalla Procura bergamasca, le indagini sono ancora in corso. «È successa una cosa veramente grave e noi non possiamo dire nulla. Anzi ci saremmo augurati che la notizia uscisse più avanti, visti gli impegni lavorativi di papà. Psicologicamente non è un momento facile da gestire per lui» ha spiegato, sempre al quotidiano italiano, la figlia Giulia Facchinetti.
Il cantautore ha scritto sui social: «Sono stati 35 minuti terribili, i più brutti della nostra vita. Voglio però tranquillizzarvi. Stiamo tutti bene. Non posso rivelare altro, atteso che sono in corso le indagini, ma vi ringrazio per la vicinanza che mi state dimostrando».
