Cerca e trova immobili

ITALIAOrietta Berti: «Quando dissi no a Playboy e a Tinto Brass»

07.10.22 - 20:00
La cantante ha raccontato i rifiuti alle proposte per servizi e film hot
Imago
Orietta Berti: «Quando dissi no a Playboy e a Tinto Brass»
La cantante ha raccontato i rifiuti alle proposte per servizi e film hot

ROMA - Secondo alcuni, nella carriera di un’artista i no contano quanto i sì, anche se nell’immediato rinunciare a una proposta di lavoro può sembrare penalizzante, soprattutto dal punto di vista economico. A motivare i no di Orietta Berti non erano però motivazioni professionali.

Intervistata da La Stampa, la cantante divenuta negli ultimi anni anche opinionista e presentatrice televisiva ha raccontato di quando, da ragazza, ha rifiutato offerte economiche importanti legati a lavori «a tinte hot».

L’artista ha ad esempio ricordato di quando rifiutò una proposta di Playboy, che avrebbe voluto metterla senza veli in copertina. «Non solo per il pensiero che mia suocera mi avrebbe portato via mio marito. Cinquantacinque anni fa, anche mia mamma era una marescialla», ha raccontato la Berti, che nel 1967 aveva sposato Osvaldo Paterlini.

Proprio per proteggere il marito, la cantante rifiutò una proposta economicamente molto allettante. «Mi dissero al tempo che con i soldi che avrei guadagnato avrei potuto comprare quattro appartamenti, ma intanto avrei messo nel ridicolo Osvaldo».

Playboy non è stata l’unica tentazione per la Berti: Tinto Brass, regista che ha portato l’erotismo sul grande schermo, avrebbe tanto voluta inserirla in una sua pellicola. «In quel periodo facevano film un po' spinti, con attrici come Edwige Fenech. Un giorno mi chiamò Tinto Brass, rispose mia mamma: ‘C'è quello che fa tutti quei film sporchi’ - ha raccontato la cantante -. Invece lui disse: ‘Non la faccio spogliare, deve fare la maggiore’. Tante altre volte mi ha chiamata: ‘Ho una parte per lei’». Ricevendo sempre un no in risposta.  

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

dinci 1 anno fa su tio
Ma non è che Playboy e Tinto Brass fossero poco sani di mente?
NOTIZIE PIÙ LETTE