
Intervista a Ilan Vollotton, direttore esecutivo del club internazionale di cinema per bambini
LUGANO - La Lanterna Magica, il club internazionale di cinema per bambini, ha raggiunto il traguardo dei 30 anni. Destinato ai piccoli tra i 6 e i 12 anni, permette ai giovani ragazzi di scoprire al cinema nove film all'anno. Senza genitori ma nelle mani esperte dei responsabili e animatori, i bambini possono così familiarizzare con le grandi emozioni che la sala cinematografica regala, condividendo momenti speciali in compagnia dei coetanei. Un'esperienza, quella della Lanterna Magica, che ha spinto numerosi genitori a far rivivere ai propri figli quelle emozioni che loro stessi avevano provato in passato trent'anni prima.
In questi anni il club ha spaziato tra numerose tematiche, e ha dovuto far fronte anche ad alcune nuove sfide, come l'arrivo di nuovi media per le attuali giovani generazioni. Ma cosa è cambiato in questi anni? Ce lo siamo fatti raccontare da Ilan Vallotton, direttore esecutivo della Lanterna Magica.
Quali sono i cinque film che ogni bambini dovrebbe vedere e perché?
«Sceglierne solo cinque è una sfida. Tuttavia, posso consigliare ai cinefili in erba di scoprire…
Quanto conta un bel film per la crescita e la formazione di un bambino?
«Alla Lanterna Magica i bambini scoprono che il cinema, come ogni forma di espressione artistica, è soprattutto una questione di gusto. Il nostro approccio consiste in un accompagnamento educativo che ha luogo prima delle proiezioni e che mira a dare ai bambini tutte le chiavi per apprezzare appieno il film presentato. Più che altro, ricordiamo loro che la qualità di un film non dipende dalla sua età o dalla sua origine, ma dalla sua capacità di farci provare diverse emozioni. Insistiamo molto sul fatto che ognuno ha i propri gusti: vedere un film e esprimere la propria opinione contribuisce a formare il gusto».
Come sono cambiati i gusti dei bambini rispetto a trent'anni fa?
«Trent'anni di attività sono ovviamente un'occasione per rivolgere uno sguardo al passato. Per quanto possa sembrare incredibile, i gusti dei bambini non sono cambiati in modo significativo. Basta sentire una sala che ride a crepapelle per un capolavoro caricaturale per convincersi che i grandi film durano nel tempo. D'altra parte, la società, e in particolare l'accesso ai media audiovisivi, ha subito profondi cambiamenti, e questo si può notare nella capacità di attenzione e concentrazione delle giovani generazioni, abituate a passare molto velocemente da una cosa all'altra senza porsi troppe domande. Alla Lanterna Magica impariamo come vengono create le immagini e i suoni che compongono la nostra vita quotidiana. Impariamo anche che scoprire un film è come vivere un'avventura, esplorare un universo o scoprire la storia che ci racconta una o un regista... Come ogni viaggio, questa scoperta richiede curiosità e tempo».
Come sono cambiati i film che si rivolgono ai bambini rispetto a trent'anni fa?
«Oggi, la maggior parte dei film proposti al giovane pubblico non sono rivolti solo ai bambini, ma a tutta la famiglia, per cui il ritmo, l'argomento o la durata non sono sempre adatti ai più piccoli. In quest'ottica, nel 2016 abbiamo lanciato La Piccola Lanterna: un primo approccio al cinema concepito per i bambini dai 4 ai 6 anni e le loro famiglie, proposto in Ticino a Bellinzona, Locarno, Lugano e Mendrisio».
Qual è il primo film che si ricorda di aver visto al cinema?
«Ricordo di aver scoperto Matilda 6 Mitica di Danny DeVito. È successo durante una vacanza in Italia, in una sala piena di bambini. Avevo festeggiato il mio sesto compleanno qualche mese prima e i miei ricordi di questa proiezione sono veramente … magici! Ancora oggi proiettiamo questo film alla Lanterna Magica e sono molto felice di vedere che fa ancora brillare gli occhi dei bambini».
Nonostante la tecnologia, i bambini subiscono ancora il fascino della sala cinematografica?
«Senza alcun dubbio! E basta spingere la porta delle nostre proiezioni per rendersene conto. Inoltre, dato che le nostre proiezioni sono riservate esclusivamente ai bambini tra i 6 e i 12 anni, i piccoli varcano con orgoglio la porta con i loro amici, lasciando fuori i genitori. È un momento privilegiato in cui la dimensione collettiva conta tanto: scoprire un Chaplin in famiglia a casa o vederlo sul grande schermo in mezzo a una sala animata dalle risate di tanti bambini sono due esperienze molto diverse».
Sono previsti eventi particolari in occasione dei 30 anni?
«Per i suoi 30 anni, La Lanterna Magica propone, da metà agosto attraverso tutta la Svizzera, oltre 100 proiezioni compleanno gratuite e aperte a tutta la famiglia. In Ticino, tre proiezioni sono ancora previste: al Cinestar di Lugano sabato 17 settembre, ore 10:30; al Cinema Forum di Bellinzona domenica 18 settembre, ore 10:30; e al Cinema Teatro di Chiasso, domenica 25 settembre, ore 10:30».