ITALIAAndrea Bocelli e la madre: «Portava la mia musica alle radio a mia insaputa»

LAJATICO - Andrea Bocelli ha recentemente perso sua madre, Edi Aringhieri, morta a 84 anni al termine di una lunga malattia. L’artista era ovviamente molto legato alla donna che, quando lui era ancora un cantante lirico sconosciuto, si diede molto da fare per promuovere la carriera musicale del figlio. Intervistato dal Corriere della Sera, Bocelli ha svelato alcuni retroscena legati proprio a quel periodo, raccontando quanto la madre si fosse data da fare per aiutarlo, anche senza che lui lo sapesse.

«Era una donna generosa, intelligente, iperattiva, capace e caparbia, sempre pronta ad aiutare il prossimo», ha dichiarato Bocelli. «Quand’ero giovane e nessuno sembrava voler scommettere su di me, ricordo che lei andò a Roma, a mia insaputa, per parlare di persona con le star dell’intrattenimento televisivo d’allora, appostandosi sotto le loro case per consegnare i nastri con la mia voce - ha poi aggiunto l’artista -. Contattò molte radio private, distribuendo le mie prime canzoni incise, i primi progetti discografici autoprodotti…». Lo sforzo della madre alla fine pagò, perché poco tempo dopo Bocelli riuscì a incidere il suo primo 45 giri: aveva 24 anni.

Quanto ai rimpianti, l’unico realmente sentito dal cantante riguarda il rapporto tra sua madre e la piccola Virginia, la terza figlia (10 anni) nata dal secondo matrimonio di Bocelli con Veronica Berti. «Confesso che mi è spiaciuto che Virginia non l’abbia conosciuta nei suoi anni migliori - ha confessato il cantante - Però le era molto legata. Sono rimasto turbato dalle sue lacrime, così copiose, quando le abbiamo dovuto dire che la nonna era salita in cielo».