L'attrice ha menzionato le collaborazioni con Olivier Assayas e si è rifiutata di nominare le sue peggiori esperienze
LOS ANGELES - Kristen Stewart è molto critica riguardo alla propria carriera cinematografica, tanto da salvare solo un decimo dei film nei quali è apparsa.
Intervistata dal Sunday Times, la 31enne ha confessato di apprezzare solo una manciata di titoli, tra i quali "Personal Shopper" e "Sils Maria", entrambi di Olivier Assayas. «Dovrei guardare la mia lista di partecipazioni. Ma sono pochi e lontani tra loro» ha spiegato Stewart, che a proposito dei film che non ama ha precisato: «Questo non significa che mi penta dell'esperienza (di farli)».
Ci sono state delle eccezioni: la star di "Spencer" si è pentita «solo di aver detto sì a un paio di film» e non tanto per il risultato finale (anche se «il peggio è quando sei nel bel mezzo di qualcosa e sai che probabilmente sarà un brutto film», ma per il fatto che l'intero processo «non fosse divertente». Ma quali sono queste pellicole? Stewart ha chiuso perentoriamente la discussione: «No! Non sono una persona cattiva, non farò i nomi delle persone in pubblico».