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Dopo le Olimpiadi di Tokyo, quelle del videogame... a Bellinzona

CANTONEDopo le Olimpiadi di Tokyo, quelle del videogame... a Bellinzona

23.08.21 - 06:30
L'idea dei ragazzi dell'Officina Informatica prevede una competizione (e aperta davvero a tutti) su 50 videogiochi
Davide Giordano
Dopo le Olimpiadi di Tokyo, quelle del videogame... a Bellinzona
L'idea dei ragazzi dell'Officina Informatica prevede una competizione (e aperta davvero a tutti) su 50 videogiochi

BELLINZONA - Ne hanno pensata una nuova in grande stile i due Emanuele, giovani cervelli dietro la piccola grande rivoluzione a tutto videogioco dell'Officina Informatica di Bellinzona. Dopo gli innumerevoli tornei organizzati in questi anni, e lo stop del gioco in presenza a causa del Covid, hanno deciso di tornare.

«Voleva essere un'occasione per festeggiare la fine delle restrizioni Covid, ispirandoci alle Olimpiadi appena concluse ci siamo detti: “Perché non fare qualcosa del genere con i videogame?“», ci spiega il responsabile Emanuele Goglio, «l'idea è di coinvolgere tutti in una gara divertente, dal giocatore casuale a quello più hardcore».

Al posto delle discipline, 50 titoli dai generi più disparati: «Dal giochino flash via browser fino ai quelli più popolari come “Call of Duty”, “League of Legends” e “Fortnite”», aggiunge Emanuele Brivio. Presenti anche diversi ospiti speciali che i gamer sapranno apprezzare: «Ma non possiamo dire di più!», confermano i due.

Ma, in pratica, come funziona? Si gioca prevalentemente su Pc, a casa o in loco (nella sede di Bellinzona) e bisogna pagare una tassa d'iscrizione (30 franchi) che apre la partecipazione a tutte le competizioni: «In pratica 50 centesimi per gioco, un affare». Niente, infatti, vieta a un "super e-atleta" di partecipare a tutte le gare!

Diversi i premi, su tutti spiccano le tre schede grafiche - merce rarissima di questi tempi di carenza di semiconduttori - di fascia alta. Per maggiori informazioni, meglio recarsi direttamente al sito web dell'Officina Informatica.

A caccia... di achievements

Un gioco, nel gioco (o nei giochi) quello ideato dagli organizzatori delle Olimpiadi che hanno voluto prendere dritto dritto dai games, ovvero quello degli “achievements”, nel mondo Playstation anche conosciuti come “trofei”, da sbloccare per ottenere più punti e premi anche in modi creativi. Qualche esempio? Si va dal «porta un amico al torneo» a «tradisci la tua squadra in 5 tornei» fino al «meme più votato del torneo».

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