L'attore era diventato la mascotte dell'Italia a Euro 2020 e la scorsa notte Mancini gli ha telefonato
ROMA - C'è stato un pensiero anche per Lino Banfi nella notte dei festeggiamenti della Nazionale italiana di calcio. «Alle tre di stanotte mi ha chiamato Roberto Mancini per dirmi “grazie anche a te Lino, ti vogliamo tutti bene”».
A rivelarlo è stato lo stesso attore 85enne. «Una cosa che mi ha riempito di gioia, ma non mi hanno fatto dormire sti “disgrazieti”» scherza sulle pagine del Corriere della Sera. Banfi è diventato di fatto la mascotte degli Azzurri fin dalla prima partita, quella vinta 3-0 con la Turchia, dopo che Immobile e Insigne avevano urlato il suo celeberrimo "porca pu…ena" alle telecamere. «Non lo nascondo: ho pianto davanti alla televisione. Per me quel “porca pu…ena” gridato da Ciro e Lorenzo è stato come vincere un Oscar».
Dopo il trionfo di Wembley c'è stata quindi la telefonata con gli Azzurri. «Ho ringraziato i ragazzi al telefono, mi hanno detto che sono un grande. E poi hanno cantato un coro strano, faceva così: “Po-po-porca pu...ena...”».