Il rapper, colpito venerdì da un infarto, sarà sottoposto oggi ad alcuni test per monitorarne le funzionalità cerebrali
NEW YORK - Dopo quattro giorni in ospedale, DMX rimane in condizioni critiche. Il rapper è in coma e oggi i medici del White Plains Hospital hanno in programma una serie di esami neurologici per verificare la condizione delle sue funzionalità cerebrali.
Si tratta di accertamenti che, stando a quanto dichiarato ai microfoni della NBC da Steve Rifkind - manager del rapper e fondatore della Loud Records - saranno determinanti nel chiarire la prognosi. DMX, all'anagrafe Earl Simmons, è stato ricoverato nella tarda serata di venerdì dopo essere stato colpito da un attacco cardiaco mentre si trovava a casa. I media statunitensi hanno parlato di overdose ma la causa del malore non è ancora stata confermata ufficialmente.
«Domani (oggi per chi legge, ndr.) sarà sottoposto a nuovi test per verificare le sue funzionalità cerebrali e a quel punto sarà la sua famiglia a decidere su cosa sia meglio fare», ha detto Rifkind, confermando inoltre che DMX è «in coma ed è attaccato a un respiratore».