Il musicista lo ha confermato nel corso di un'apparizione allo show di Oprah Winfrey
LOS ANGELES - Stevie Wonder, uno dei più grandi musicisti pop di sempre, ha deciso di lasciare gli Stati Uniti.
Il motivo? Le preoccupazioni per il razzismo e per la situazione politica e sociale del paese. «Non voglio dover sentire i figli dei miei figli chiedere ancora: 'Per favore, rispettami, apprezzami. Ti prego, sappi che anch’io sono importante. Se non ti dispiace, considerami’» ha dichiarato l'artista 70enne a Oprah Winfrey.
«Mi piacerebbe vedere il mio paese sorridere di nuovo e voglio vederlo prima di partire per Ghana, perché lo farò». La conduttrice ha chiesto a Wonder se si trattasse di una boutade, ma lui ha confermato di essere serissimo e che si trasferirà nell'Africa occidentale.
Il Ghana torna da tempo nei discorsi dell'autore di "Superstition": già nel 1994 aveva lodato il suo maggiore «senso di comunità» e aveva accennato a un possibile trasferimento.