Sydney è definita da alcuni la "Hollywood 2.0". Vi è da poco giunto anche Matt Damon, in attesa del prossimo "Thor".
SYDNEY - Che siano ambientati a New York o in un universo fantastico, molti film della Marvel sono stati finora girati ai Trilith Studios di Fayetteville, a sud di Atlanta in Georgia. «Per i prossimi cinque anni», però, potrebbero essere realizzati a circa 15'000 chilometri da lì: a Sydney, in Australia.
Come rivela il Daily Telegraph, infatti, Disney - che da oltre dieci anni controlla la casa di produzione delle avventure dei supereroi - avrebbe optato per concentrare le riprese nella città australiana dopo averle dovute interrompere negli Stati Uniti a causa della pandemia di Covid-19. «Non c'è nessun altro posto al mondo in cui i film possano essere girati come sono girati qui in Australia - ha spiegato al portale britannico la fonte interna agli studios che ha confermato il cambio strategico -. Sydney è il posto perfetto per i blockbuster della Marvel perché la maggior parte è essenzialmente filmata di fronte a uno schermo verde. L'intero studio sarà essenzialmente trapiantato dagli Stati Uniti».
La metropoli australiana è in generale fermento dal punto di vista delle produzioni cinematografiche, tanto che è stata recentemente definita la "Hollywood 2.0".
L'Australia ha inoltre accolto proprio in questi giorni Matt Damon, che reciterà in un ruolo ancora segreto nel film della Marvel "Thor: Love and Thunder", in uscita negli Stati Uniti a maggio dell'anno prossimo. Come riferisce news.com.au, l'attore 50enne è giunto a Sydney insieme alla famiglia con un jet privato questa settimana e si trova in quarantena in attesa d'iniziare le riprese.