La cantautrice sostiene che l'ex compagno ha cercato di manipolarla e di farla sentire impotente
LOS ANGELES - FKA Twigs ha parlato per la prima volta in televisione a proposito delle accuse mosse nei confronti del suo ex compagno Shia LaBeouf, che lo scorso dicembre ha denunciato per aggressione e violenza sessuale.
La cantautrice britannica ha raccontato alla giornalista Gayle King che LaBeouf avrebbe accumulato una serie di piccoli episodi, finalizzati a farla sentire impotente e ad avere il controllo sulla sua mente. La 33enne sostiene che l'ex fidanzato l'avrebbe costretta a dormire nuda e ha raccontato di un litigio avvenuto nel cuore della notte. L'attore l'avrebbe svegliata e, senza motivo, avrebbe incominciato a insultarla definendola «vile» e «disgustosa».
In una precedente intervista a una rivista la FKA aveva affermato: «È un miracolo che ne sia uscita viva». LaBeouf, un paio di mesi fa, ha ammesso le proprie colpe: «Non ho scuse per il mio alcolismo o aggressività, solo razionalizzazioni, ho ferito le persone più vicine a me. Mi vergogno di quella storia e mi dispiace per coloro a cui ho fatto del male. Non c'è nient'altro che posso dire, davvero».