L'attore britannico, spentosi a 75 anni, interpretò il cacciatore di taglie Boba Fett nella prima trilogia di Star Wars
LONDRA - È spirato in ospedale, serenamente, attorniato dai suoi cari l'attore inglese Jeremy Bulloch l'alter-ego del primo cacciatore di taglie mandaloriano dello schermo: Boba Fett. Bulloch, riporta un comunicato della sua agenzia, soffriva da tempo del morbo di Parkinson.
Attore di stampo classico, nato a Market Harborough nel Leicestershire, ha trascorso la sua carriera tra il piccolo e il grande schermo. Fra i suoi exploit più celebri sicuramente la prima trilogia di "Star Wars", dove recita ne “L'impero colpisce ancora“ (1980) e “Il ritorno dello jedi” (1983). Memorabile la scena in cui, dopo aver catturato Han Solo (Harrison Ford), lo imprigiona in una lastra di grafite.
Oltre a "Guerre Stellari", Bulloch era apparso anche nel film di James Bond "Octopussy" - e diverse puntate della serie-culto di fantascienza "Doctor Who". Era poi tornato anche sul set di "Star Wars" nel 2006, con un cammeo ne "La vendetta dei Sith".
Attualmente, nella serie di successo di Disney "The Mandalorian", Boba Fett è interpretato da Temuera Morrison.