Il team creativo di "Glee" sta lavorando alla creazione di un fondo universitario per il figlio Josey
LOS ANGELES - Il referto del medico legale parla chiaro: Naya Rivera è stata vittima di un «annegamento accidentale» nelle acque del lago Piru in California.
L'esame autoptico non ha rivelato la presenza di alcol o droghe nell'organismo dell'attrice, e nemmeno la presenza di ferite esterne compatibili con l'intervento di terze persone. Come spiegato dallo sceriffo della contea di Ventura, Josey, il figlio di 4 anni di Rivera, stava nuotando nelle acque del lago insieme alla madre e lei l'ha aiutato a risalire a bordo della barca presa a noleggio (dove è stato poi ritrovato alcune ore dopo). Quella sarebbe stata l'ultima azione compiuta dalla 33enne, prima di scomparire sott'acqua.
Un fondo per Josey - I creatori di "Glee", lo show tv che ha reso popolare Rivera, non intendono lasciare solo il piccolo Josey. Ieri il regista Ryan Murphy, lo sceneggiatore Ian Brennan e il produttore Brad Falchuk hanno annunciato di essere «in procinto di creare un fondo universitario» per sostenere le sue future spese per l'istruzione. I tre, nel comunicato inoltrato all'Hollywood Reporter, ricordano Rivera come «premurosa e ferocemente protettiva nei confronti del resto del cast».