Cerca e trova immobili

ITALIAGuccini e la pandemia: «È nella natura umana il dimenticarsi presto delle tragedie passate»

14.04.20 - 12:00
Cosa farà il grande cantautore appena si tornerà alla normalità? «Andrò al ristorante con qualche amico»
TIPRESS
Secondo Francesco Guccini l'umanità non uscirà migliorata dopo la terribile prova del coronavirus.
Secondo Francesco Guccini l'umanità non uscirà migliorata dopo la terribile prova del coronavirus.
Guccini e la pandemia: «È nella natura umana il dimenticarsi presto delle tragedie passate»
Cosa farà il grande cantautore appena si tornerà alla normalità? «Andrò al ristorante con qualche amico»

ROMA - La pandemia non servirà per far girare pagina all'umanità e renderla migliore.

Ne è convinto Francesco Guccini che, ospite della trasmissione radiofonica di Rai Radio 1 "Un Giorno da Pecora", ha espresso le sue considerazioni su questo difficile periodo. Molti sostengono che ne usciremo migliori, ma lui è di parere opposto. «No, non ci credo. Anche dopo l'11 settembre si diceva che sarebbe cambiato tutto ma non è cambiato nulla». Gli uomini, aggiunge Guccini, non sanno imparare dagli errori del passato. «Sono abbastanza cinico da questo punto di vista. È nella natura umana il dimenticarsi presto delle tragedie passate per riprendere la vita di sempre».

Che fa il grande cantautore nel suo ritiro sulle montagne dell'Appennino tosco-emiliano? «Quello che facevo prima, più o meno. Mi muovo poco, ascolto audiolibri, scrivo e guardo un po' la tv» Guccini ribadisce di aver chiuso il capitolo musica: «Non la ascolto da anni, niente. Non suono neanche più la chitarra, credo di non esserne più capace, ammesso che lo fossi stato».

Ma quale sarà la prima cosa che Guccini, 80 anni a giugno, farà quando l'emergenza sarà finita e si potrà ritornare alla normalità? «Sicuramente andrò al ristorante con qualche amico».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE