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ITALIALa moda per aiutare la lotta contro il coronavirus. Donati milioni di euro per la ricerca

10.03.20 - 11:24
Da Armani, ai Ferragnez, da Bvlgari a Dolce e Gabbana: i big della moda scendono in campo
Keystone
La moda per aiutare la lotta contro il coronavirus. Donati milioni di euro per la ricerca
Da Armani, ai Ferragnez, da Bvlgari a Dolce e Gabbana: i big della moda scendono in campo

ROMA - Sono soprattutto le case di moda ad essersi mosse per prime con cospicue donazioni per far fronte all’emergenza del coronavirus. I fondi sono destinati principalmente alla ricerca e all’aiuto immediato degli ospedali. 

Ferragnez - Anche Chiara Ferragni e Fedez hanno lanciato una raccolta fondi attraverso la piattaforma Gofundme per creare ulteriori posti letto nel reparto di terapia intensiva all’Ospedale San Raffaele di Milano. La coppia ha fatto partire ieri la campagna di raccolta con 100’000 euro, e oggi sono già stati superati i 3 milioni di euro, per un totale di 155mila donatori.  

Moda - Armani, tra i primi a decidere di sfilare a porte chiuse durante la settimana della moda di Milano, ha fatto sapere di aver donato ben un milione e 250mila euro, destinati agli ospedali San Raffaele, Luigi Sacco, Istituto dei Tumori di Milano, allo Spallanzani di Roma e alla protezione civile. 

Bvlgari ha fatto sapere di aver donato un’importante somma al reparto di ricerca dell’Ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma. 

Dolce e Gabbana ha invece voluto sostenere uno studio sulle risposte del sistema immunitario al coronavirus dell’Humanitas University. 

Ma non è solo la moda italiana ad impegnarsi nella donazione di fondi per la ricerca e le forniture mediche. Il gruppo LVMH (che include, tra gli altri, Dior, Fendi e Louis Vuitton) ha infatti deciso di donare circa due milioni di euro alla Croce Rossa cinese. 

Anche il gruppo Kering (che comprende, tra gli altri, Gucci e Yves Saint Laurent) ha devoluto 983’000 euro all’acquisto di forniture mediche, così come l’Oréal con altri 655’000 euro. 

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