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La cantante ha condiviso un video dei momenti che hanno preceduto la sua esibizione, punzecchiando Trump e i suoi «muri»
LOS ANGELES - A poco più di un giorno dallo spettacolo che l’ha vista trionfare insieme a sua figlia e a Shakira sul palco del Super Bowl americano, Jennifer Lopez è tornata su uno dei messaggi politici che hanno impregnato la sua esibizione. Su Instagram, ha condiviso un video dei momenti che hanno preceduto la sua uscita sul palco (v. sotto) e l’ha dedicato a tutte le bambine del mondo perché siano «fiere di tutto ciò che sono»: «Tutti noi insieme siamo ciò che rende questo meraviglioso Paese davvero grande», ha scritto.
«Questi momenti sono stati catturati pochi minuti prima che salissimo sul palco ieri sera. Tutto ciò che voglio è che le mie ragazze, le bambine sul palco con me e ovunque nel mondo, sappiano come farsi sentire ed essere orgogliose di tutto ciò che sono», ha spiegato la cantante 50enne nel suo post. «Siamo fieri di riconoscere che tutti noi insieme siamo ciò che rende questo meraviglioso Paese davvero grande», ha concluso.
Il velato riferimento è allo slogan che ha portato Donald Trump alla Casa Bianca, “Make America Great Again” (“Rendiamo di nuovo grande l’America”), e agli atteggiamenti del presidente verso le minoranze - come quella latino-americana cui la cantante di origini portoricane appartiene -, considerati dai progressisti come poco inclusivi. Se ci fossero dubbi riguardo alla natura politica del suo post, sono fugati da alcune frasi che, come riporta la CNN, lo accompagnavano e sono poi state cancellate. Si riferivano ad «altre persone» che, invece, «provano a costruire muri, escluderci o metterci in gabbia»: Trump, la sua barriera con il Messico e la politica di separazione e detenzione delle famiglie di migranti al confine.
