Boom di riscontri positivi per il ristorante di Leukerbad preso di mira dall'ex Miss Svizzera
LEUKERBAD - La scorsa settimana Christa Rigozzi aveva invitato al boicottaggio di un ristorante di Leukerbad dove, a causa di un disguido nel registrare la prenotazione, non aveva potuto cenare a San Silvestro insieme al marito e alle figlie.
La furia social della ex Miss Svizzera ha avuto l'effetto opposto: l'esercizio pubblico della località termale vallesana è stato preso d'assalto. «Avrei potuto riempire i tavoli quattro volte a sera» ha dichiarato a Nau.ch la proprietaria del ristorante, Dubravka Gluscevic.
In un primo momento, ha ammesso la signora, l'attacco da parte di Rigozzi l'aveva ridotta in lacrime e le aveva provocato dei disturbi di salute. Poi è iniziata un'ondata di solidarietà, che si è concretizzata in lettere, e-mail, contatti social e recensioni positive. La speranza è che la pubblicità positiva involontariamente generata dall'ex miss ticinese possa riempire di riservazioni anche il periodo morto che solitamente si riscontra nel mese di gennaio.