Deve ad "Alien" il successo planetario ma è passata attraverso molti generi. Nel suo futuro c'è il nuovo "Ghostbusters"
LOS ANGELES - Oggi Sigourney Weaver ha compiuto 70 anni.
Nata nel 1949 a Manhattan, ha cambiato il suo nome (all'anagrafe è Susan Alexandra) all'età di 15 anni. Come accadde per molti attori, specialmente qualche tempo fa, il successo non arrivò subito: ci furono molti anni di gavetta e non al cinema o in tv, ma a teatro. Una cosa che l'accomuna ad altre star (Sharon Stone e Jeff Goldblum, ad esempio) è il debutto grazie a Woody Allen: la particina è piccolissima, la fidanzata dell'attore e regista in una scena in campo lungo.
Un paio di anni dopo ecco il ruolo che segna la sua carriera: quello di Ellen Ripley in "Alien". Il film fu un grande successo e l'intuizione di Ridley Scott fece di lei una star del cinema anni Ottanta. Seguirono opere acclamate dalla critica e amate dal pubblico come "Un anno vissuto pericolosamente", "Ghostbusters", "Gorilla nella nebbia" e altri ancora. Negli ultimi anni non ha cavalcato l'onda del successo con la stessa forza ma resta celebre e apprezzata. Nel suo futuro ci sono il terzo "Ghostbusters" e altri "Avatar".