Cerca e trova immobili

CANTONECamila: «Il mondo e l'umanità, prima di tutto»

11.06.19 - 06:01
Per la songwriter e attrice locarnese Camila Koller è il momento di un nuovo singolo (e video) dal titolo "Gone By Then"
Camila: «Il mondo e l'umanità, prima di tutto»
Per la songwriter e attrice locarnese Camila Koller è il momento di un nuovo singolo (e video) dal titolo "Gone By Then"

LOCARNO - A sette mesi dalla realizzazione del suo brano precedente "Neverland" - attraverso cui, con un ottimo pop d'autore, era tornata sull'Isola che non c'è -, questa volta Camila si imbatte - dotandosi di un’azzeccatissima struttura pop-folk oriented - in riflessioni sull'ambiente, così come sull'avidità di chi detiene il potere decisionale.

Camila, “Gone By Then” è un pezzo di matrice ecologista: c’è un episodio particolare che ti ha spinto in questo contesto?

«Solo la situazione attuale del mondo. La canzone infatti non parla soltanto di ecologia, ma anche del nostro sistema in generale, basato esclusivamente sul consumo. “You will feed your greed till the end, ‘cause you’ll be gone by then” (“Nutrirai la tua avidità fino alla fine, perché quando la fine arriverà tu sarai già morto”) sta ad indicare tutte le persone che detengono il potere decisionale delle grandi imprese - le quali invece di pensare al benessere delle persone e del pianeta continuano a sottoporci prodotti che ci stanno uccidendo -. Ormai l’umanità non è più vista come tale, ma solo come fonte di profitto».

La canzone potrebbe fungere da inno agli interventi della giovanissima Greta Thunberg… Che ne pensi?

«Al momento ci sono tante persone nel mondo che si stanno impegnando in questo senso: organizzazioni che si occupano di pulire gli oceani, scienziati che trovano soluzioni alternative non inquinanti  e, per fortuna, persone abbienti che donano i loro capitali per salvaguardare le foreste. E noi, che nel nostro piccolo cerchiamo, nel limite del possibile, di riciclare, di boicottare i prodotti avvolti nella plastica e, in alcuni casi, anche di ridurre o addirittura di eliminare i prodotti di origine animale. Però tutto questo, per quanto possa essere nobile, non è abbastanza. È un po’ come passare l’aspirapolvere mangiando biscotti, perché le grandi imprese continuano a produrre a piede libero. Per questo credo che Greta abbia dato il via a un movimento molto importante, che è quello di far pressione sui governi in modo che vengano varate leggi in grado di costringere queste aziende a trovare altre soluzioni. Altrimenti saranno le generazioni future a subire le conseguenze delle decisioni di quei pochi che oggi pensano solo ad arricchirsi. Quindi sì, penso che la mia canzone sia abbastanza azzeccata».

Le hai già inviato il link del video via social?

«A dire la verità non ci avevo neanche pensato, ma grazie della dritta!».

Il testo risuona in netto contrasto con la struttura musicale - pop-folk oriented - molto allegra… Che vuoi dirmi al riguardo? Perché questa scelta?

«Ho voluto affrontare questo argomento con ironia - e forse anche un po’ di sarcasmo - che è un tratto caratteristico della mia personalità. Sono dell’idea che per trasmettere dei messaggi in maniera efficace, almeno nell’arte, ci si debba affidare ai contrasti. Come quando i comici raccontano degli aneddoti in modo divertente: l’obiettivo non è mai solo quello di far ridere, ma di sottolineare un problema sul quale riflettere. Ho voluto fare una cosa di questo tipo con la musica e il testo. Anche il video ha aiutato a rimarcare questo contrasto. Infatti, abbiamo voluto mostrare l’assurdità della nostra situazione mettendo in scena dei momenti di spensierata vacanza e divertimento, nonostante tutto intorno ci fossero solo rifiuti e detriti».

In quale discarica avete girato il clip?

«Alla discarica Vismara di Davesco-Soragno. Sono stati molto gentili e disponibili».

Il singolo anticipa un ep o il tuo secondo album?

«Sì, "Gone By Then" è il primo singolo di un nuovo ep!».

Hai in programma concerti in Ticino nel corso dell’estate?

«Al momento non ho date confermate, però posso dire che canterò questo venerdì prima della sciopero delle donne allo Spazio Elle di Locarno. Inoltre, sto collaborando con l’associazione Swan (Swiss Women’s Audiovisual Network) per esibirmi nell'ambito un evento estivo».

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE