Fondamentali sono state le sue opere e le attività di ricerca sul Futurismo, Pop Art e Informale
ROMA - È moto a Roma, a 85 anni, lo storico e critico d'arte contemporanea Enrico Crispolti. Lo rende noto la famiglia, che lo ricorda sottolineando, fra l'altro, che è stato »fino all'ultimo impegnato nella ricerca artistica».
Docente universitario prima a Salerno (1973-83) poi a Siena (1983-2007) dove ha diretto la Scuola di specializzazione in Storia dell'arte contemporanea per circa venti anni. Per la Biennale di Venezia, tra il 1976 e 1978, ha curato le mostre "Ambiente come sociale", "La Nuova Arte Sovietica. Una prospettiva non ufficiale" e "L'immaginazione megastrutturale dal Futurismo a oggi".
Fondamentali le sue opere e le attività di ricerca sul Futurismo, Pop Art e Informale. Inoltre, ha realizzato i cataloghi generali di numerosi artisti fra cui E. Baj, L. Fontana, R. Guttuso, V. Trubbiani, S. Vacchi e M. Moreni. Nell'ultimo periodo era impegnato nella pubblicazione dei cataloghi generali di F. Somaini e P. Dorazio.