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Diverse centinaia di persone hanno assistito alle preparazioni per gli spettacoli "La Verità" e "Abrazos"
MASSAGNO - Sabato 3 novembre si è conclusa la settimana d’allenamento della Compagnia Finzi Pasca presso la Palestra delle Scuole elementari di Massagno.
«La cultura in Ticino può proporre diversi momenti in maniera complementare - spiega il sindaco di Massagno Giovanni Bruschetti –. Permettere ai cittadini di assistere a queste prove è stato
arricchente; il Municipio è soddisfatto di aver potuto permettere la concretizzazione di questo progetto in tempi molto stretti».
Diverse centinaia di persone, tra cui anche famiglie con bambini, hanno assistito entusiaste agli allenamenti a porte aperte previsti il 2 e 3 novembre: momenti magici che hanno permesso al pubblico di vedere il grande lavoro che sta dietro le quinte di uno spettacolo teatrale e agli artisti di sentire la presenza e le reazioni degli spettatori.
Gli allenamenti si sono svolti durante le vacanze scolastiche dei morti, dal 28 ottobre al 3 novembre. Si è trattato sostanzialmente di una settimana di prove a secco - dunque senza trucco, vestiti e scenografie - finalizzate ad affinare alcuni elementi acrobatici, canori o coreografici per diversi progetti e spettacoli attuali e futuri, tra cui “La Verità”, che verrà proposto a Baku (Azerbaigian) il prossimo 11 novembre, e “Abrazos” che verrà proposto in Messico in gennaio.
«È molto importante per noi avere dei momenti di allenamento come questo - spiega l’addetto stampa della Compagnia Samuele Ponzio – che ci permettono di creare e ri-modellare alcuni
numeri e alcuni spettacoli in base al luogo in cui si svolgeranno (in Messico ad esempio saremo in un’arena da 4.000 posti a sedere), alla presenza di tutto il nostro staff e dei fondatori della Compagnia: Daniele Finzi Pasca (regista, scrittore, coreografo e co-fondatore), Maria Bonzanigo (compositrice, coreografa e co-fondatrice), Hugo Gargiulo (scenografo, scrittore, regista e co-fondatore), Antonio Vergamini (autore, regista, produttore e co-fondatore), i tecnici, ecc. Ci teniamo dunque a ringraziare Massagno per l’accoglienza e la disponibilità».
