Il vocalist degli Afterhours, nonché giudice di X-Factor, ha detto la sua sull’arrivo in giuria di Lodo Guenzi - frontman dello Stato Sociale -, in sostituzione di Asia Argento
MILANO - «Non trovo nulla di male nella sua decisione di accettare - ha spiegato Manuel Agnelli sulle pagine di Vanity Fair - Poteva avere opinioni diverse in passato sui talent, così come le avevo anch’io, anche se in modo differente dal suo». «E cambiare idea non è per forza un male - ha aggiunto - Lodo è un tipo intelligente, molto televisivo, saprà rappresentarsi e fare bene».
Ma per Manuel Agnelli la Argento è la Argento: «Avere Asia in giuria per me rappresentava altro», ha nel contempo precisato. «Con lei vicino mi sentivo più forte nel difendere il mio modo di vedere la musica, non per forza quella da grandi numeri o fatta per vendere dischi».