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L'attrice premio Oscar è protagonista della nuova serie di Netflix 'Maniac'
LOS ANGELES - Emma Stone ritiene che non esiste la normalità.
L'attrice premio Oscar è protagonista della nuova serie di Netflix 'Maniac', nella quale il suo personaggio, Annie Landsberg, è ossessionato dalla sua relazione imperfetta con la madre e la sorella.
Quando le è stato chiesto se il telefilm aiuterà a ridurre lo stigma che esiste intorno alla malattia mentale, Emma ha risposto: «Mi piacerebbe che in generale nel mondo capissimo che non esiste la normalità. Le persone affrontano ogni tipo di situazione e se hai bisogno di una pillola per aiutare a bilanciare il modo in cui la tua chimica funziona, va bene così. Se hai bisogno di andare in terapia, va bene. Ma alla fin fine la cosa importante sono le relazioni umane».
La Stone, 29 anni, nella serie appare accanto alla sua co-star nel film 'Superbad' Johah Hill. E sebbene la stella di Hollywood sia convinta che è importante parlare dalla questione delle malattie mentali, è anche certa che lo show non sia solo su questo. Al giornale Irish News ha detto: «È certamente importante quello che affrontano Annie o Owen (il personaggio di Johah, ndr), ma non credo che l'intenzione fosse quella di farne un manifesto della malattia mentale».
