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Andrea Bignasca, più maschio e più arrabbiato

CANTONEAndrea Bignasca, più maschio e più arrabbiato

20.09.18 - 06:01
Solo stamani è stato rivelato il luogo in cui l'artista terrà oggi il “secret listening party” legato a “Murder”, il suo secondo album: l’appuntamento è al Grotto Valletta di Massagno alle 19.30
Foto Carl Ulrich Russ-Mohl
Andrea Bignasca.
Andrea Bignasca.
Andrea Bignasca, più maschio e più arrabbiato
Solo stamani è stato rivelato il luogo in cui l'artista terrà oggi il “secret listening party” legato a “Murder”, il suo secondo album: l’appuntamento è al Grotto Valletta di Massagno alle 19.30

LUGANO - Un disco attesissimo, che troveremo negli scaffali dei negozi - in digitale, cd e vinile - soltanto a partire da domani, venerdì 21 settembre.

Anticipato dai singoli “Monster” e “Moonshining”, “Murder” (Radicalis) raccoglie complessivamente dieci tracce, a cui Andrea (voce, chitarra) ha cucito addosso un vestito rinforzato dalla compattezza della sua band, all’interno della quale (ri)troviamo Gian-Andrea Costa (basso), Giacomo Reggiani (batteria) e Oliver Illi (tastiere). Un fattore, questo, che si contrappone con quanto abbiamo ascoltato in “Gone” (Radicalis), il suo straordinario esordio datato 2015, forgiato da strutture essenziali; in parte soltanto chitarra e voce.

Due singoli, “Monster” e “Moonshining”, in cui Bignasca torna a mettere in pratica la lezione springsteeniana, ma - sulla base della direzione presa - con un approccio più granitico, nutrito da maggiori incursioni nel grunge e riverberi di cui Page & Plant, se un giorno avessero modo di ascoltarli, ne andrebbero assolutamente fieri.

Le altre otto canzoni avremo modo di ascoltarle in anteprima - così come acquistare il cd o il vinile - già questa sera.

Andrea, cosa accadrà esattamente al Grotto Valletta?

«Farò ascoltare i nuovi brani, ne parlerò - ci sarà anche Rete Tre - e ne suonerò qualcuno…».

Raccontami come il disco ha incominciato a prendere forma....

«Circa un anno fa, dopo un paio di grappoli di giorni molto creativi, a differenza del primo album, ho iniziato a lavorare alle canzoni che avevo direttamente con la band. In febbraio, poi, per dieci giorni ai Powerplay Studios di Maur (ZH), abbiamo registrato in presa diretta “il grosso” dei brani, per poi rifinirli nei mesi successivi e affidare il processo di mastering a Brian Lucey (Magic Garden Mastering, Los Angeles)».

Come dicevi tu stesso poco fa, a differenza con quanto accaduto con “Gone”, hai lavorato alle canzoni direttamente con la band. Perché questa scelta?

«Volevo fare un passo deciso, addirittura una sterzata rispetto al primo album: un suono più ricco, più maschio, a tratti più arrabbiato. Decisione presa anche, e soprattutto, pensando ai live: avevo voglia, e ne ho tuttora, di puntare fortemente sulla band e accantonare per il momento quello che mi ha contraddistinto finora, ovvero i concerti da solista con la grancassa. Questo nonostante i due tour solisti fatti in Germania nel 2018 - in gennaio e poi in aprile in apertura alla band svedese Black River Delta - siano stati estremamente appaganti. Con la band voglio riuscire a raggiungere, e perciò con l'energia sonora che solo la band sa dare, la libertà che ho suonando da solo: libertà negli arrangiamenti, nella setlist…».

Vuoi entrare nel dettaglio dei testi?

«Il fulcro del disco è una battaglia, a tratti violenta, per il proprio cuore, per redimerlo e mostrarlo al mondo una volta purificato da meccanismi nocivi...».

Quali le maggiori influenze musicali confluite nell'album, questa volta?

«Ho ascoltato e sto ascoltando parecchie cose per me nuove: Wolf Alice, The Kills, JD McPherson, The Replacements, Public Image Ltd...».

Immagino sia previsto un tour...

«Certamente! Un tour per il release dell'album è già pianificato, inizialmente concentrandosi sulla Svizzera ma già con una breve puntata a nord, in Germania, a inizio dicembre, con l'intenzione di poi tornarci per un giro più esteso a inizio primavera 2019. Sono previsti due release party, uno al Living Room di Lugano il 19 ottobre e uno al Moods di Zurigo il 29 novembre. Per entrambe le serate, tra l’altro, sono già in vendita i biglietti. Tra poco meno di un mese, inoltre, terrò il mio primo concerto negli States: il 17 ottobre salirò sul palco a Washington DC…».

Prevendita Realease Party Lugano 19 ottobre: biglietteria.ch

 

 

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