La popstar ha sofferto durante la gravidanza di tossiemia, un disturbo che causa un'elevata pressione sanguigna e un eccesso di proteine nelle urine
LOS ANGELES - Beyoncé ha passato un intero mese a riposo a letto prima del parto con cui ha dato alla luce i suoi gemellini lo scorso anno.
La cantante, che insieme al marito Jay-Z ha la figlia Blue Ivy di 6 anni e i piccoli Rumi e Sir di 13 mesi, ha sofferto durante la gravidanza di tossiemia, un disturbo che causa un'elevata pressione sanguigna e un eccesso di proteine nelle urine, e si è dovuta sottoporre ad un parto cesareo d'urgenza perché la sua salute e quella dei bambini era in pericolo.
Beyoncè ha anche detto che se non fosse stato per suo marito non sarebbe mai riuscita a superare la gravidanza e le settimane seguite al parto, durante le quali è rimasta in terapia intensiva.
«Il giorno in cui ho dato alla luce Rumi e Sir pesavo 99 chili. Ero gonfia a causa della tossiemia ed ero rimasta a riposo a letto per un mese. La mia salute e quella dei bambini era in pericolo, quindi ho avuto un cesareo d'emergenza. Abbiamo passato diverse settimane in terapia intensiva», ha raccontato la pop star.
«Mio marito è stato fortissimo, di grande supporto per me. Sono orgogliosa di aver potuto vedere la sua evoluzione come uomo, come migliore amico e come padre. Io ero in modalità sopravvivenza e non mi sono ripresa per diversi mesi. Oggi sento di avere una connessione con tutti quei genitori che hanno avuto un'esperienza simile alla mia», ha poi concluso.