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CINEMAMa quanto fa schifo (e quanto è magico) essere adolescenti in provincia?

28.02.18 - 06:01
Ce lo racconta "Lady Bird", un po' dramma e un po' commedia, con una protagonista (Saoirse Ronan) da urlo e che agli Oscar vedremo di sicuro
Ma quanto fa schifo (e quanto è magico) essere adolescenti in provincia?
Ce lo racconta "Lady Bird", un po' dramma e un po' commedia, con una protagonista (Saoirse Ronan) da urlo e che agli Oscar vedremo di sicuro

 LUGANO - C'è chi la California la sogna e c'è chi, invece, non la può proprio più vedere e darebbe qualsiasi cosa pur di potersene andare. Una di queste persone è Lady Bird, 17 anni (quasi 18) e un nome di battesimo (Catherine) che ha deciso di abbandonare.

«Mi chiamo Lady Bird!» - Lady Bird non vive a San Francisco, né a Los Angeles. La sua California non è hi-tech, non è Hollywood ma una serie di case basse un po' scalcinate «dalla parte sbagliata dei binari» di Sacramento. Quella abitata dalla classe media americana, sempre in bolletta, sempre nell'incertezza e con possibilità zero di ascesa sociale.

Quella voglia di volare - Ha sogni di gloria, lei, vorrebbe volare alto e andare a studiare New York ma a casa sua i soldi non è che abbondino e nemmeno la sua media a scuola è di quelle strepitose. E poi c'è sua madre, un carattere forte tanto quanto il suo, con la quale ha una relazione decisamente tribolata fatta di alti e vertiginosi bassi.

Un futuro già scritto? - Proprio per le preoccupazioni di quest'ultima la ragazza è stata costretta a frequentare il liceo religioso Sacro Cuore perché «fuori dalla scuola pubblica si accoltellano». E il futuro per lei sembra già scritto: un'università di secondo o terzo rango, meglio se vicina a casa, e poi un lavoretto per tirare avanti «in questi tempi di crisi».  

L'ultimo anno di liceo - Ma prima di arrivarci a tutto questo bisognerà superare indenni l'ultimo anno di superiori, un concentrato di tutte le turbolenze adolescenziali: le amicizie, gli amori, le feste, le menate, il sesso, la paura ma anche l'adrenalina di correre a rotta di collo verso la vita vera.

Un debutto magistrale - "Lady Bird", opera di debutto della "sacramentina" 35enne Greta Gerwig, è un vero e proprio gioiello che racconta una storia piccola ma universale di quell'adolescenza che crescendo finiamo un po' per dimenticare ma che abbiamo vissuto con un'intensità unica. Un po' commedia, un po' film drammatico, fa ridere, sospirare, pensare e anche un po' piangiucchiare.

La Ronan è da Oscar - Vero faro della pellicola è la protagonista Saoirse Ronan, spesso struccata, con l'acne e coi capelli tinti male, che conferma di essere una delle vere dive attoriali di oggi. Di altissima levatura anche il resto del cast - tra i quali è da citare Laurie Metcalf nei panni della madre - e la strepitosa fotografia di una California di provincia e abbastanza inedita.

In definitiva, lo avrete capito, è un film da non lasciarsi assolutissimamente scappare.

"Lady Bird" arriverà nelle sale ticinesi il 1 marzo.

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