Il procedimento contro l'attore, morto suicida il 30 gennaio, sta per essere chiuso definitivamente
LOS ANGELES - Si va verso l'archiviazione del caso che vedeva l'attore Mark Salling accusato di pedopornografia. L'ex star di "Glee" si è suicidato il 30 gennaio scorso proprio a causa di questa vicenda: l'attore si era dichiarato colpevole del possesso di decine di migliaia di immagini di pornografia infantile.
La procura, riferisce Tmz, ha presentato i documenti necessari per chiudere il caso ora che l'imputato è venuto a mancare. Toccherà a una corte federale mettere la parola "fine" su questo caso, e non dovrebbero esserci dubbi al riguardo.