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Paul Marciano respinge le accuse della top model, che afferma di essere stata molestata da lui sia fisicamente che psicologicamente
LOS ANGELES - C'è un nuovo caso di molestie nel mondo della moda statunitense. La top model Kate Upton ha attaccato duramente Paul Marciano, co-fondatore e direttore creativo di Guess, accusandolo di averla molestata.
L'attacco di Upton è arrivato alla fine di gennaio («Non dovrebbe essergli permesso di usare il suo potere nell'industria della moda per molestare sessualmente e psicologicamente le donne» ha scritto via social la modella) e ora il sito di gossip Tmz ha raccolto la replica di Marciano. «La signorina Upton non ha fornito dettagli. Ha proferito questa maliziosa e falsa accusa solo alcune ore prima di un evento di gala, nella sede generale a Los Angeles, durante il quale sarebbe stata presentata la nuova campagna di Guess».
Marciano vuole mettere le cose in chiaro: «L'accusa è falsa. Non ho mai toccato Kate Upton. Non sono mai rimasto solo con Kate Upton. Non ho mai agito in maniera inappropriata nei suoi confronti». L'imprenditore sarebbe convinto che tutto nasca dalla rottura della collaborazione tra il marchio e la modella, provocata a quanto sembra da uno shooting fotografico andato molto male.
