Cerca e trova immobili

STATI UNITIBruno Mars trionfa ai Grammy Awards 2018

29.01.18 - 06:38
“That’s what I like” è la miglior canzone. Premiata anche la violinista svizzera Patricia Kopatchinskaja
Keystone
Bruno Mars trionfa ai Grammy Awards 2018
“That’s what I like” è la miglior canzone. Premiata anche la violinista svizzera Patricia Kopatchinskaja

NEW YORK - Bruno Mars è il vincitore dei Grammy 2018: album dell'anno e record dell'anno, per 24 K Magic, canzone dell'anno per "That's what I like" e tutti gli altri grammofonini per cui era candidato: sette, compresi Best R&B Performance e Best R&B Song.

Il cantante hawaiano ha fatto incetta di premi alla 60ma edizione dei Grammy Awards che si sono tenuti al Madison Square Garden di New York, città che vede il ritorno degli Oscar della musica dopo 15 anni a Los Angeles e alzando al cielo l'ultimo dei Grammys vinti ha raccontato di quando a 15 anni intratteneva i turisti: «Con questo album ho voluto ripercorrere quelle atmosfere allegre e spensierate».

Ad inizio serata sembrava fosse Kendrick Lamar il protagonista assoluto. Al rapper, che aveva aperto lo spettacolo trasmesso in tv con un mix dei suoi recenti successi, è andato il primo premio assegnato: Best Music Video per "Humble" e il primo fra i premi della parte trasmessa in tv: Best Rap/Song Performance, per "Loyalty" cantata insieme a Rihanna. In ogni caso ha vinto molto anche lui, cinque premi in tutto, compresi miglior album rap, migliore canzone rap e Best Rap Performance. Alessia Cara ha vinto il premio come migliore nuovo artista. La cantante è stata l'unica donna premiata durante le tre ore e mezza di diretta.

Le donne però sono state le protagoniste di molti dei discorsi di accettazione della serata, legati ai movimenti #Metoo e Time's up, contro le molestie e per la parità di trattamento sul lavoro.

Particolarmente toccante è stata l'esibizione di Kesha che insieme a un gruppetto di colleghe, coriste d'eccezione (fra queste Cindy Lauper e Rihanna) ha cantato Praying. Lei stessa sta portando avanti una battaglia legale contro il produttore Dr Luke per molestie. Molte delle star presenti alla serata indossavano una rosa bianca, simbolo della lotta contro gli abusi.

Nella categoria pop a vincere due grammofonini è stato Ed Sheeran, che non era presente alla serata. Al cantante inglese sono andati i premi best Pop Vocal Album, con la canzone Divide e migliore performance pop, con Shape Of You.

Nella categoria rock un premio è andato a Leonard Cohen recentemente scomparso. Album rock dell'anno è infatti risultato essere You Want It Darker, suo 14mo e ultimo lavoro, uscito un mese prima della sua morte. Chris Stapleton ha vinto il premio Best Country Album mentre i Foo Fighters hanno portato a casa il grammofonino per la migliore canzone rock, con Run.

Come è tradizione ai Grammy tante sono state le star che si sono esibite durante la serata, Lady Gaga ha dedicato Million Reasons alla zia scomparsa, suonando un pianoforte a coda coperto di piume, Elton John ha cantato insieme a Miley Cyrus il suo successo Tiny Dancer, gli U2 si sono esibiti su un palco sistemato sull'Hudson River, davanti alla statua della Libertà. Pink e Kesha hanno dedicato le loro canzoni alla lotta contro gli abusi e Sting, in onore del ritorno dei Grammy a New York ha cantato An Englishman in New York.

Luis Fonsi e il rapper Daddy Yankee hanno cantato Despacito, nominata fra le cinque canzoni dell'anno e registrazione dell'anno, ma non ha vinto nulla. Niente da fare anche per l'unico italiano candidato, l'armonicista Fabrizio Poggi, nominato nella categoria best traditional blues album, grazie al disco Sonny & Brownie's Last Train registrato con il cantante e chitarrista blues Guy Davis.

Un Grammy per la violinista bernese - La violinista bernese di origine moldava Patricia Kopatchinskaja ha ottenuto ieri sera un Grammy Award per il suo album "Death and the Maiden" registrato con l'orchestra da camera di Saint Paul, negli Stati Uniti.

La musicista è stata premiata nella categoria riservata alla musica da camera. L'attribuzione di questo riconoscimento è stato annunciato sul sito internet dei Grammy qualche ora prima dell'inizio della serata di gala a New York.

Patricia Kopatchinskaja, nata nel 1977 in Moldavia e trasferitasi a Berna a 21 anni, aveva già ottenuto il Gran premio svizzero di musica lo scorso settembre.

Finora la Svizzera aveva ricevuto tre Grammy: nel 1987 con l'arpista Andreas Vollenweider, nel 1990 con il musicista ed etnomusicologo Marcel Cellier e nel 2016 con il produttore Al Walser.

Categorie principali:

Album of the Year: "24K Magic", Bruno Mars

Record of the Year: "24K Magic", Bruno Mars

Best Song of the Year: "That's What I Like", Bruno Mars

Best Country Album: "From A Room: Volume 1", Chris Stapleton

Best Comedy Album: "The Age of Spin & Deep in the Heart of Texas", Dave Chapelle

Best Rap Album: "DAMN.", Kendrick Lamar

Best Pop Solo Performance: "Shape of You", Ed Sheeran

Best New Artist: Alessia Cara

Best Rap/Sung Performance: "Loyalty" – Kendrick Lamar featuring Rihanna

Categorie minori:

Pop vocal album: Ed Sheeran, "÷ (Divide)"

Traditional pop vocal album: AAVV, "Tony Bennett Celebrates 90"

Pop duo/group performance: Portugal. The Man, "Feel It Still"

Country song: Chris Stapleton, "Broken Halos"

Country solo performance: Chris Stapleton, "Either Way"

Country duo/group performance: Little Big Town, "Better Man"

Rap song: Kendrick Lamar, "Humble."

Rap performance: Kendrick Lamar, "Humble."

R&B album: Bruno Mars, "24K Magic"

Urban contemporary album: The Weeknd, "Starboy"

R&B song: Bruno Mars, "That's What I Like"

Traditional R&B performance: Childish Gambino, "Redbone"

R&B performance: Bruno Mars, "That's What I Like"

Alternative music album: National, "Sleep Well Beast"

Rock album: War on Drugs, "A Deeper Understanding"

Rock song: Foo Fighters, "Run"

Metal performance: Mastodon, "Sultan's Curse"

Rock performance: Leonard Cohen, "You Want It Darker"

American roots song: Jason Isbell And The 400 Unit, "If We Were Vampires"

American roots performance: Alabama Shakes, "Killer Diller Blues"

Best Gospel album: CeCe Winans, "Let Them Fall In Love"

Traditional Blues Album: Rolling Stones, "Blue & Lonesome"

Jazz instrumental album: Billy Childs, "Rebirth"

New age album: Peter Kater, "Dancing On Water"

Song written for visual media: Lin-Manuel Miranda, "How Far I'll Go" (da "Oceania")

Score soundtrack for visual media: "La La Land"

Compilation soundtrack for visual media: "La La Land"

Musical theater album: "Dear Evan Hansen"

Spoken word album: Carrie Fisher, "The Princess Diarist"

Latin pop album: Shakira, "El Dorado"

Music film: AAVV, "The Defiant Ones"

Music video: Kendrick Lamar, "Humble"

Contemporary instrumental album: Jeff Lorber Fusion, "Prototype"

Dance/electronic album: Kraftwerk, "3-D The Catalogue"

Dance Recording: LCD Soundsystem, "Tonite"

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE