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LUGANOLuganoInScena, presentati il Focus Domani e Cinergia

25.01.18 - 15:00
Nei primi mesi del 2018, Lugano ospiterà le creazioni teatrali dei protagonisti della scena teatrale svizzera e le convergenze tra cinema, teatro e musica
Marc Domage
LuganoInScena, presentati il Focus Domani e Cinergia
Nei primi mesi del 2018, Lugano ospiterà le creazioni teatrali dei protagonisti della scena teatrale svizzera e le convergenze tra cinema, teatro e musica

LUGANO - Domani è la parola che accompagna la stagione di LuganoInScena ed è anche la parola che ne declina il suo Focus più importante. Nei primi mesi del 2018, Lugano ospiterà le creazioni teatrali dei protagonisti della scena teatrale svizzera del nostro prossimo futuro, del più prossimo domani: Rimini Protokoll, Berlin, Trickster-p, Milo Rau.

Focus Domani, grazie a Cinergia, progetto curato da Marco Müller, allargherà lo sguardo al rapporto e al dialogo tra le creazioni dei grandi protagonisti della scena europea, il cinema e la musica. Jacopo Quadri, Luigi de Angelis e Chiara Lagani (Fanny & Alexander), Romeo Castellucci (Socìetas Raffaello Sanzio), Frank Scheffer, Marco Martinelli ed Ermanna Montanari (Teatro delle Albe) saranno al LAC ospiti di un ricco palinsesto di incontri, lezioni e proiezioni.

Focus Domani si inaugura venerdì 2 febbraio - repliche sabato 3 e domenica 4, Sala Conza-Mac 6, con ingressi scaglionati in diversi orari - con "Nachlass. Pièces sans personnes" di Rimini Protokoll,
al loro debutto in Canton Ticino. In "Nachlass" il pubblico è invitato ad entrare in contatto con la presenza/assenza di otto persone, il cui ricordo è affidato a oggetti e a installazioni audio e video. Recitato in inglese, francese e tedesco, "Nachlass" è sovratitolato in italiano ed è costruito derivando suggestioni da episodi di vita vissuta raccolti e elaborati da Stefan Kaegi e Dominic Huber. Ciascun spettatore è invitato a visitare ogni singola stanza e a restarvi per circa otto minuti, tempo che viene scandito dalla apertura e dalla chiusura automatica delle porte. Fondato da Helgard Kim Haug, Stefan Kaegi e Daniel Wetzel nel 2000, Rimini Protokoll è un collettivo che sceglie di volta in volta se creare in autonomia, in coppia o in modo collettivo. 

"Remember The Dragons" della compagnia Berlin, in scena dal 21 al 25 marzo nel suggestivo spazio di archeologia industriale dell’Ex Macello di Lugano, torna ad indagare lo stesso tema dal punto di vista di trenta adolescenti che ci parlano grazie a dei videomessaggi. Recitato in inglese e sottotitolato in italiano, "Remember The Dragons" invita gli spettatori a sedersi attorno ad un tavolo e, analogamente a "Nachlass", li rende sia testimoni che partecipi di quanto accade. Lo spettacolo è pensato per un pubblico a partire dai dieci anni.

Frutto di un periodo di residenza sviluppato al LAC, mercoledì 11 aprile debutta "Nettles", nuovo lavoro della compagnia Trickster-p, che resterà in scena fino a domenica 15. Lo spettacolo sarà allestito al
Teatrostudio LAC e declinato in diversi orari. Coprodotto dalla compagnia e da LuganoInScena, "Nettles" riflette sul tema dell’infanzia e lo fa con un lavoro dall’impianto scenico importante e curatissimo, in cui ogni singolo spettatore è invitato a muoversi da uno spazio all’altro in modo autonomo. Trickster-p, i cui lavori sono stati presentati in tutto il mondo, nel maggio dello scorso anno ha ricevuto l’ambito Premio Svizzero del Teatro, in una cerimonia svoltasi proprio al LAC.

Focus Domani ospiterà, venerdì 13 e sabato 14 aprile (ore 20.30, Sala Teatro LAC), "Five Easy Pieces" dello svizzero Milo Rau, regista, saggista e documentarista quarantenne, tra i nuovi assoluti
protagonisti della scena internazionale europea, autore di un teatro che deriva lo spunto dall’analisi di testimonianze dirette e ricostruzione di eventi reali. Un lavoro pensato, scritto e diretto da Rau che
sceglie di mettere in scena la storia di uno dei crimini più efferati dei nostri tempi, l’Affaire Dutroux di cui si rese protagonista il belga Marc Dutroux che sequestrò e seviziò per mesi sei minorenni. Un lavoro potente e terribile in cui il regista, che la critica ha definito ‘in stato di grazia’, dirige un cast di attori bambini. Recitato in tedesco lo spettacolo, è sovratitolato in italiano e inglese.

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