Secondo Tmz, che cita fonti che hanno accesso ai bilanci, sarebbe questione di settimane
LOS ANGELES - La Weinstein Company, fino a poche settimane fa una delle più potenti società di produzione cinematografica del mondo, è in caduta libera e nelle prossime settimane potrebbe dichiarare bancarotta.
Tutto questo a causa dello scandalo sessuale che ha travolto Harvey Weinsten (e parzialmente suo fratello Bob), oltre che - riferisce Tmz, che cita fonti che hanno accesso ai bilanci - della cattiva amministrazione. Dalla Weinstein Company negano, escludendo questa possibilità.
«La bancarotta è inevitabile» insistono le fonti del sito di gossip statunitense: gli accordi sono saltati, i finanziatori si stanno ritirando e, cosa ancor più grave, i potenziali compratori starebbero facendo marcia indietro dopo aver preso visione della voragine finanziaria.