Cerca e trova immobili

CANTONEDreamshade: «La Cina? Incredibile, da pelle d'oca»

16.10.17 - 06:01
Abbiamo incontrato Kevin Calì, che con i suoi Dreamshade - band luganese di matrice melodic metal - è da poco rientrato in Ticino, dopo un tour di cinque tappe in Cina
FOTO SHOLAR WANG
Dreamshade: «La Cina? Incredibile, da pelle d'oca»
Abbiamo incontrato Kevin Calì, che con i suoi Dreamshade - band luganese di matrice melodic metal - è da poco rientrato in Ticino, dopo un tour di cinque tappe in Cina

LUGANO - Shenzen, Canton, Shanghai, Pechino e Nanchino. Queste le città in cui Kevin e i suoi compagni d'avventura hanno presentato "Vibrant", il loro ultimo album.

Kevin, quali le sensazioni nei giorni che hanno preceduto la partenza a fine settembre?

«Eravamo tutti molto eccitati: c’era un’ottima armonia tra di noi, ci sentivamo bene e preparati. Anche se, devo dire, non sapevamo esattamente a cosa saremmo andati in contro. È vero che eravamo già stati in Cina due anni fa per un festival e per fare da supporto a un’altra band, ma non potevamo sapere come sarebbero andate le cose con questo tour da headliner. Sono comunque dell’idea che non ci si deve fermare troppo a pensare, bisogna buttarsi e lasciarsi sorprendere: ed è ciò che abbiamo fatto».

Raccontami del vostro arrivo...

«Dopo quattordici lunghe ore di volo, finalmente siamo arrivati a destinazione. Fa un caldo infernale nel sud della Cina, l'umidità è a mille. La vità laggiù è parecchio frenetica, le città sono enormi e gli spostamenti da un luogo all’altro richiedono tempo e pazienza. L'accoglienza, in ogni caso, è stata fantastica: persone squisite, sorridenti e di cuore. Non potevamo trovarci in una situazione migliore che credo, oltretutto, ci abbia dato la giusta motivazione per affrontare il tour».

Portaci sul palco...

«Ogni live ci ha regalato grandi emozioni: locali pieni, in alcuni casi anche sold out! Il pubblico, per di più, cantava le canzoni all'unisono e a squarciagola... Incredibile, se ci penso mi viene ancora la pelle d’oca».

Stanchi al rientro?

«Siamo tornati a casa stanchi ma con il sorriso e un piacevole ricordo che rimarrà per sempre nei nostri cuori!».

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE