PeopleBENTLEY: Arnage T, elegante nobile

Con ben 1'400 unità vendute nel mondo lo scorso anno, la Bentley non accetta più di restare... all'ombra della più blasonata «sorella» Rolls Royce, dalla quale, tra l'altro, si separerà a fine anno. Con la nuova Arnage T la Casa inglese, diventata proprietà della VW, è più che mai decisa ad ampliare ulteriormente la cerchia dei... fortunati e, ovviamente, benestanti possibili acquirenti.

Forte di una coppia «mostruosa», ben 875 Nm a 3'250 giri/min. (la Ferrari Maranello ne annuncia «solo» 588) e di 450 CV (336 kW), l' Arnage T è decisamente la berlina di serie più veloce attualmente in produzione. Grazie ad un ammodernamento per il 50% del motore V8 di 6.75 litri, sovralimentato con turbocompressore azionato dai gas di scarico per bancata cilindri, la vettura costruita a Crewe (GB) coniuga perfettamente raffinatezza e comfort a doti e prestazioni sportive solitamente riservate a vetture che rispondono al nome di Porsche, Ferrari, e Aston-Martin. Purtroppo per la maggioranza di noi comuni mortali che non disponiamo di... capitale e reddito adeguato, questa affascinante berlina, altro non potrà che rimanere un sogno; la notevole cifra necessaria per coronarlo (fr. 352'835.-, se poi non si hanno desideri particolari di finizione ed equipaggiamento) è, infatti, fuori della nostra portata. La vettura che ci è stato concesso di provare, seppur per pochi chilometri, nei dintorni Dielsdorf (ZH), rappresenta, infatti, il top dell'eleganza, della «signorilità» e, perché no, dello snobismo. Con una mossa di sicuro effetto pubblicitario, in vista della separazione tra le due marche super elitarie (la Rolls Royce diventa proprietà della BMW) una sua particolare versione è stata donata dalla VW alla regina Elisabetta II, rompendo la pluridecennale tradizione che automobile reale deve essere una Rolls.

Al volante si rimane sorpresi di una sportività e di un'agilità assolutamente inattese per una vettura di queste dimensioni e con un peso che supera le due tonnellate e mezzo. La marca annuncia una velocità massima limitata elettronicamente a 270 km/h, ma dove la si può raggiungere? Ben più impressionante sono l'impressione di agiatezza, la facilità, senza nemmeno avvertire il motore, con cui si può scattare da 0 a 100 km/h in soli 5.8", lasciandosi nettamente indietro, dal semaforo, qualunque rombante GTI. Il cambio automatico, della General Motors, anche se a soli 4 rapporti ha buon gioco con le doti di coppia del motore, e passa in modo estremamente dolce da un rapporto all'altro. Chi ha così tanti soldi sicuramente non deve preoccuparsi dei consumi, che possono anche superare i 30 litri al 100. Il disegno della carrozzeria riprende in chiave moderna, decisamente più gradevole, linee ormai tradizionali. Probabilmente chi la compera la sceglie piuttosto per il lusso degli interni: tappezzeria in pelle «Connolly», profili in alluminio fresato, dappertutto si avvertono la precisione e l'esclusività di una lavorazione ancora rigorosamente artigianale. La Bentley è diventata moderna anche in materia di sicurezza: innanzitutto dotandosi di un impianto frenante all'altezza del peso e delle prestazioni (non era proprio un punto di forza delle sue antenate ma, si diceva, con una Bentley o una Rolls si va soprattutto a spasso, in pieno relax...) e la dotazione di airbag è completa: ci sono quelli frontali, quelli laterali sia davanti che dietro, quelli a tendina a protezione di testa e torace. Importante (grazie, VW!) il montaggio di serie del sistema di controllo della stabilità dinamica ESP, decisamente obbligatorio con tanta potenza e la trazione posteriore su fondi stradali a poca aderenza. Parliamo chiaro: ci sono altre vetture di lusso, che costano molto meno (anche in manutenzione) che meglio si prestano ai lunghi viaggi perché hanno un baule più capiente, ma è certo che nessuna offre altrettanto fascino. La Arnage T può addirittura, per chi può, evidentemente, rivelarsi un buon investimento, perché mantiene un valore molto elevato anche dopo parecchi anni. Ancora un'annotazione: diretta da pochi mesi dal dr. Paefgen (ex-Audi) la Bentley si appresta ad aumentare in modo notevole la sua produzione, ampliando la gamma verso il basso e prezzi (si fa per dire...) più accessibili: è avanzata la messa a punto di un nuovo modello, per ora battezzato dagli specialisti «baby-Bentley», che si vuole proporre sia come berlina che come coupé e cabrio, facendo una concorrenza più diretta, nella classe di lusso, ai vari modelli Mercedes, Jaguar e BMW.