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L’artista ucraina espone la sua arte presso la suggestiva location “Le Chic” a Lugano
LUGANO - Quadri ricci di simboli, dove i colori accesi diventano la naturale metafora dell’energia, del movimento, della forza e della positività: questa è l’arte dell’artista Liliya Kishkis.
Appassionata di pittura fin da piccola, un episodio legato ad una trasmissione tv per bambini, ha causato un blocco durato buona parte della vita: inviato un disegno alla televisione, ma mai mandato in onda, le hanno fatto credere che la sua arte non valesse. Da grande, dopo una visione di una fenice materializzata davanti ai suoi occhi in un attimo di relax, si riaccende il bisogno di trasportare il tutto sulla tela. Prende il via una lunga serie di creazioni, alimentate da viaggi, scoperta di musei e mostre di grandi artisti a cui spesso viene associata. Ogni opera è un collegamento con l’universo, ogni quadro presenta un punto di apertura dove uscire da preoccupazioni e problemi, verso un’idea di libertà personale molto forte.
Pennellate che fanno vibrare l’aria, che virano verso un ripudio alla negatività, che sono un inno alla vita, intesa come il più grande regalo che ci è stato fatto. Un voler star bene ispirato da un costante cambiamento, che passa da una trasformazione della realtà, secondo quanto sentito, vissuto e capito in momenti di vita. Visagista per formazione trovandosi spesso a contatto con situazioni particolari, ovvero quelle di donne con problemi di anoressia o di bulimia, ha utilizzato il colore del trucco come chiave per regalare bellezza e ottimismo; una solarità che oggi è la chiave di lettura principale dei quadri.
Una sintesi della sua produzione: conoscere se stessi, per cambiare il mondo e lavorare sulla migliore versione di se.
Le opere saranno visibili presso Le Chic in via Albrizzi 1, Lugano, dal 21 marzo 2017 al 10 maggio 2017, www.lilyumart.com
Leggi anche su: www.fashionchannel.ch – Scrive: Valentino Odorico
