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Il cortometraggio del luganese Tommaso Donati sarà proiettato venerdì e sabato presso La Sala
LOCARNO - Abbiamo incontrato il regista luganese Tommaso Donati qualche giorno prima della proiezione del suo film "Dormiente" al Festival del film Locarno, in competizione nella sezione Pardi di domani. Tommaso ha 28 anni e ha studiato cinema a Parigi: «Mi andava di fare un’esperienza all’estero. Mi sono diplomato, ho svolto qualche piccolo lavoro nella capitale parigina e poi sono tornato a casa», ci dice.
Com’è nata l’idea del film? «All’inizio volevo raccontare una storia di corpi imprigionati, costretti a stare in un determinato ambiente, in uno spazio limitato. Ho pensato al carcere, poi ai centri per richiedenti asilo, ma non riuscivo ad ottenere il permesso per filmare». Le ha provate tutte ed è arrivato persino ad iscriversi ad un corso al Campo Teatrale di Chiasso, dove spesso partecipano alcuni residenti dei centri per asilanti. «Durante gli incontri e quelle performance teatrali, ho avuto modo di conoscere meglio Cumar, somalo in attesa di permesso, che un giorno mi ha portato a casa sua, dove ho cominciato a filmare».
Così quella stanza in cui abitava, quel palazzo, rappresentano nel film lo spazio limitato, come lo è per Katia, ragazza svizzera che vive in un appartamento dello stesso condominio. I due vivono vicini, sono soli e non si incontrano mai, diversi tra loro, come nel bosco, dove percorrono gli stessi sentieri e rimangono estranei e invisibili. «Il bosco, che per me è invece il luogo in cui fuggire dalla restrizione e sentirsi liberi. Loro fuggono e attendono lì che qualcosa accada, qualcosa di nuovo».
Un film che inevitabilmente apre uno sguardo sull’argomento dell’integrazione, «anche se è sullo sfondo, perché in realtà sono sempre rimasto concentrato sull’idea iniziale dei corpi, che stanno vicini ma non si sfiorano, che cercano una via di fuga» precisa Tommaso.
«Essere a Locarno col mio cortometraggio è qualcosa di molto particolare. Infatti è proprio guardando i film in questo festival negli anni precedenti che ho rafforzato la mia volontà di studiare cinema».
La proiezione di "Dormiente" avrà luogo venerdi 12 alle ore 14 e sabato 13 alle ore 9.30 presso La Sala.
